Da PAP Torino e Gigi Malabarba
SOLIDARIETÀ
A MARGHERITA CALDERAZZI.
LA
LOTTA NON SI ARRESTA!
Margherita
Calderazzi, coordinatrice dello Slai Cobas per il sindacato di classe, questa
mattina è stata messa agli arresti domiciliari, e la sua unica "colpa"
è quella di essere a fianco delle lavoratrici, dei lavoratori, dei disoccupati,
degli sfruttati e di lottare, mettendoci la faccia quotidianamente, con e per i
proletari, contro lo sfruttamento dei padroni e dei padrini del sistema capitalista.
Il
provvedimento repressivo è palesemente ascrivibile al nuovo clima di
inasprimento della repressione e della criminalizzazione delle lotte,
inaugurato dal Decreto sicurezza del Governo Lega/M5s, che prevede l'arresto
per blocchi stradali, per le lotte per la casa, l'aggravio delle pene previste
per consuete e normali pratiche di lotta, e che sta militarizzando le città
attraverso l'uso del taser. La repressione e l'inasprimento delle pene in
realtà tradisce la debolezza di questo Governo che, come primo atto
legislativo, subito si preoccupa di bloccare le contestazioni con misure
penali, consapevole che, al di là di non oggettive proiezioni percentuali sulla
crescita di consenso, una larghissima parte del Paese ha in questi mesi messo
in atto massicce contestazioni in diverse città.
In
questo clima, riteniamo che la difesa deve essere l'attacco alle politiche
repressive e razziste dei fascio-leghisti e dei loro complici Pentastellati,
attraverso pratiche attive di disobbedienza, anche nell'esempio di Mimmo Lucano.
Divisi
siamo niente, uniti siamo tutto e noi siamo a fianco di Margherita.
Potere
al Popolo Torino
***
Gigi Malabarba PIENA
SOLIDARIETA' A MARGHERITA! LA LOTTA NON SI ARRESTA!
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