Lo sciopero nazionale è girato, anche se la commissione di garanzia ci ha costretto a...revocare la formale adesione come USI Confederazione e sindacati di categoria, rimane il nostro pieno sostegno e appoggio all'iniziativa, abbiamo dato indicazione di partecipare allo sciopero e dove ci sono alle iniziative... per l'8 marzo a Roma (con tanto di preavviso e autorizzazione della questura...) facciamo un presidio come Usi e assemblea (per le lavoratrici delle pulizie e servizi in appalto alla Cassa Depositi e Prestiti e di Roma Multiservizi, ma con adesione di altri-e) dalle 15 alle 18 all'angolo e slargo tra via XX settembre (dove ci sta il M.E.F.) e via Castelfidardo, accanto alla sede della C.D.P. (che ora è SPA privatizzata, ma sotto controllo di MEF, Pres. del Cons...) per le motivazioni generali della giornata di lotta internazionale dell'8 marzo e sulla lunga e difficile lotta in questi servizi, dove le discriminazioni sono pesanti e i capi operai (e operaia...sic che copre questi fattacci) non perdono occasione per creare disagi e contestazioni disciplinari alle lavoratrici, dove è presente una rappresentanza sindacale interna USI che sta contrastando colpo su colpo le varie zozzerie fatte ai loro danni, compresi tentativi di aggressione fisica... quando diciamo che ci hanno proclamato una "guerra di classe" e anche una "guerra di genere", non lo facciamo per la teoria ma per una verifica concreta e pratica.
Anche la mattina, saremo presenti al presidio a Palazzo Vidoni vicino Funzione Pubblica Pres. del Cons., promosso da Usb dove ci saranno le lavoratrici di asili nido e delle scuole comunali dell'infanzia, di Roma Capitale, che per effetto dei provvedimenti governativi e comunali nella Roma GIUBILAA, COMMISSARIATA E MILITARIZZATA, a giugno vedranno cessare, quasi definitivamente se non si riesce a bloccarlo, le loro possibilità di lavoro per il prossimo anno educativo e scolastico ...si tratta di quasi duemila persone, molte hanno già raggiunto i 36 mesi di servizio ma invece di assumerle...le cacciano dando l'ultima apertura al mercato della prima infanzia nella fascia 0 -6anni (in applicazione della delega della legge107 2015 la "buona scuola" nel settore) con la cessione dei servizi ai nidi privati .... con tutto quel che ne consegue in termini di finanziamenti pubblici spostati al privato e la perdita occupazionale e di professionalità maturata sul campo...
LA NOSTRA SOLIDARIETA' E SOSTEGNO ALLO SCIOPERO DELL'8 MARZO E ALLE LAVORATRICI CHE
VI PARTECIPERANNO e ai lavoratori maschi che sono e saranno solidali alla prosecuzione della lotta...
UNA LUNGA MARCIA che ci vedrà ancora protagonisti, malgrado la Commissione di Garanzia ...
In molti posti di lavoro nonostante la circolare del Min della Funzione pubblica per lo sciopero da voi coperto e proclamato e anche a seguito dell'adesione da noi fatta (e che il 4 marzo abbiamo dovuto revocare per evitare pesanti sanzioni economiche che non avremmo potuto sopportare...), abbiamo comunque dovuto battagliare con i rispettivi uffici del personale -risorse umane, di strutture pubbliche o di aziende partecipate soggette alla legge 146 90, per fargli fare le circolari interne di avviso dello sciopero dell'8 marzo e le misure di contingenti di personale, visto che non ci sono presenze di slai cobas per il s.c. e spiegando che lo sciopero era CONFERMATO, anche se non ci stava più la nostra adesione formale, ma rimane quella politico sindacale...quindi per quel che potevamo, ci siamo impegnati per la sua riuscita.
Vi chiediamo di inserire nei comunicati delle iniziative dell'8 marzo 2016, anche le due citate a Roma, che si aggiungono a quella promossa dai compagni a Roma alla libreria (e a quella "istituzionale" a Roma Capitale...che invece è una passerella che serve solo ai sindacati concertativi per far vedere che sono...presenti...), che sono iniziative di LOTTA, grazie
Un saluto di lotta per la segreteria generale confederale collegiale USI fondata nel 1912
inoltra Roberto Martelli
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