08/12/23

Manteniamo alta e viva la mobilitazione "Siamo tutte palestinesi"

Sono ripresi massicci in questi giorni i bombardamenti dello stato neo nazista di Israele, centinaia e centinaia di altre donne, bambini sono stati uccisi, tanti altre stanno morendo per l'affamamento imposto da Netanyahu, l'impossibilità di medicine, di cure; con l'esercito nazisionista di Israele che sfonda le case, arresta o uccide i suoi abitanti, chiunque si trovi, e poi le distrugge, come distrugge tutto a Gaza, con la scusa di trovare cosiddetti "terroristi" ma in realtà Netanyahu l'ha detto: si vuole cancellare un intero popolo, o con 
Le decine e decine di arresti di questi giorni hanno ampiamente superato le pochissime liberazioni di prigionieri palestinesi, in cambio degli ostaggi dei giorni scorsi; alcuni liberati sono stati in realtà addirittura qualche ora dopo riarrestati. E i prigionieri sono sottoposti a terribili torture.
Manteniamo costante, alta la nostra mobilitazione in Italia, con le eroiche donne palestinesi, rafforzando denuncia e azioni contro il governo Meloni, complice di Israele che con le sue armi contribuisce al genocidio.

Dal presidio per la Palestina fatto dal Mfpr al centro di Taranto sabato 2 dicembre, all'interno della settimana di mobilitazione internazionale, lanciata dal Partito Comunista dell'India (Maoista); in esso le compagne hanno fatto continui interventi di denuncia, appello a mobilitarsi al fianco della resistenza palestinese, delle donne palestinesi, e tante ragazze, donne hanno firmato la mozione #iostoconlapalestina

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