Giustizia per Martina e per tuttə
Dopo l'assoluzione della Corte di Appello di Firenze tutti gli imputati del processo sulla morte di Martina Rossi, accusati di tentato stupro – ragione che avrebbe spinto Martina a fuggire cadendo dal balcone di un hotel a Palma di Maiorca il 3 agosto 2011. Dalle circostanze per la morte di Martina scompare dunque l’aggressione sessuale come causa scatenante, nonostante le precedenti sentenze.
LA CORTE DI CASSAZIONE ESAMINATI GLI ATTI GIUDICA LA SENTENZA INACCETTABILE E RIMANDA NUOVAMENTE LA CORTE D" APPELLO AD UNA ESAMINA MENO SUPERFICIALE MOTIVANDO LA DECISIONE: " giudici di appello, con un esame invero superficiale del compendio probatorio, hanno ritenuto di ricostruire una diversa modalità della caduta della ragazza, cadendo in un macroscopico errore visivo di prospettiva nell'esaminare alcune fotografie, quanto all'individuazione del punto di caduta, individuandolo nel centro del terrazzo".
Noi ci saremo per far sapere ai Giudici che non potranno fare lo stesso errore
Non ci stancheremo mai di denunciare le istituzioni la cui funzione è la tutela di una giustizia reale e sociale, e non certo patriarcale. Il sessismo tuttora permea le strutture e le istituzioni che ci circondano, togliendo alle donne la legittimità di denunciare una violenza.
Vogliamo vivere libere dalla violenza, vogliamo poter denunciare ed essere ascoltate e credute. Non chiediamo di essere protette, chiediamo giustizia.
Nonunadimeno torna nelle strade a gridare ancora una volta che sui nostri corpi non passeranno!
Per Martina, per tutte quelle che non sono sopravvissute e per tutte noi che r-esistiamo
LO STUPRO NON SI ASSOLVE!
Mercoledì presidio davanti al tribunale di Firenze alle 09,30 viale A. Guidoni 61
Non Una Di Meno Firenze
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