12/04/21

La pandemia non deve essere scaricata sulle lavoratrici - Asili Taranto primo risultato


La battaglia delle lavoratrici delle pulizie/ausiliariato Slai cobas sc degli asili di Taranto, con scioperi, presidi presso le scuole e sotto il Comune, perchè la chiusura degli asili non venisse scaricata e pagata dalle lavoratrici con perdita di giornate, salario,
sta ottenendo dei risultati. A dimostrazione che solo la lotta paga.

In risposta alle nostre richieste:

La Ditta ha comunicato che anticiperà la Fis - questo è importante perchè nell'altro lockdown le lavoratrici hanno dovuto aspettare mesi e mesi che l'Inps pagasse la Fis e gli assegni familiari;

la Ditta e il Comune stanno verificando la possibilità di recupero delle giornate di chiusura, nei mesi di luglio o agosto - cioè nel periodo di sospensione del lavoro - questo porterà ad un beneficio anche per i bambini e l'altro personale, perchè si troveranno una struttura più pulita e sanificata.
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Continua insieme la battaglia dello Slai cobas sull'internalizzazione. 

Dopo l'incontro utile con la prefettura e l'incontro invece insoddisfacente con il Comune che dice: Sì, però, stiamo vedendo..., senza mai dare una risposta chiara,

nei prossimi giorni, insieme alle altre realtà di lavoratori, lavoratrici degli appalti comunali faremo una giornata di mobilitazione e chiederemo alla Prefettura di fare un passo in più, convocando essa un Tavolo con le parti, per dare una risposta effettiva, positiva alla internalizzazione, per mettere fine alla precarietà, agli appalti sempre al massimo ribasso con le ditte che poi recuperano poi il "ribasso", i loro utili peggiorando le condizioni di lavoro, salariali e il servizio

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