Saranno centinaia di migliaia le donne che oggi scioperano e
manifestano, innescate dalla manifestazione del 25 novembre a roma, e
frutto dell'onda lunga dello sciopero delle donne
proletarie lanciato e promosso dal movimento femminista proletario
rivoluzionario dal 25 novembre 2013, all'8 marzo dello scorso anno, contro tutti e tutte, contro
padroni, governo, i miserabili sindacati confederali, la stampa
borghese, le donne borghesi, le donne al potere in governi, isituzioni,
partiti parlamentari, le donne che gestiscono i sindacati del padrone -
che sono nostre nemiche giurate e che noi vogliamo cancellare dalla
faccia della terra, perchè sono la feccia del nostro genere e classe -.
Uno sciopero e non rituali imbellettati a cui parte del movimento
femminista borghese e piccolo borghese ci avevano abituate, uno
sciopero arma di lotta di classe e di genere, per seminare, ribellione e
organizzazione, per sviluppare la marcia della rivoluzione e dentro di
essa della indispensabile rivoluzione nella rivoluzione.
Non è che l'inizio, nulla e nessuno potrà fermare la 'marcia in più, che abbiamo innescato.. e non solo nel nostro paese.
Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario
mfprnaz@gmail.com
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