04/03/17

Solidarietà alle precarie assistenti igienico-personale dello SLAI Cobas sc. di Palermo, colpite dalla repressione



Chiediamo diritti, ci danno polizia,
è questa la loro democrazia!

Massima solidarietà alle precarie assistenti igienico-personale dello SLAI Cobas sc. di Palermo, colpite dalla repressione dello stato moderno fascista

 

Anche le recenti denunce penali a carico delle precarie aderenti allo SLAI Cobas sc - che prestano assistenza igienico-personale agli alunni portatori di handicap grave delle scuole superiori di Palermo – lavoratrici  da tempo in lotta per la difesa del posto di lavoro e dei diritti dei ragazzi disabili,  denota il carattere MODERNO FASCISTA dello stato e delle sue istituzioni.  Stato che, di fatto, considera i disabili una zavorra, un fardello pesante di cui sbarazzarsi, e le lavoratrici precarie, carne da macello.

Da anni, grazie a governi sempre più antipopolari e reazionari,i fondi statali per le politiche sociali e per le “non autosufficienze” subiscono drastici tagli, tanto che anche il Censis, già nel 2012,  denunciava il misfatto.  Così come la stessa stampa borghese, tra cui il “Sole 24 Ore”, più volte, a seguito di inchieste, è stata costretta a confermare che l’Italia è il paese che spende molto meno della media europea per l’assistenza ai portatori H.

In questi anni, il governo Renzi non è stato di certo da meno, anzi, con la sua politica della “macelleria sociale”, ancora più MODERNO FASCISTA, ha dato un ennesimo colpo di scure ad un diritto inalienabile,sancito dalla Costituzione e dalla convenzione ONU, stanziando briciole anche per il 2016 (appena 70 milioni di euro), mentre rimpizzava banche e padroni.

Anche il governo Gentiloni,  in netta continuità con  quello Renzi, sta dimostrando di essere il governo delle banche e dei padroni, sulla pelle perfino dei malati gravi, interrompendo  servizi indispensabili, come quello dell’assistenza igienico-personale degli studenti disabili.

Pure il governo siciliano, guidato dall’altro buffone di corte, Crocetta, checché ne dica compagno di merende… di Renzi e CO., ha fatto e continua a fare la sua PORCA parte, infatti, anziché fare di tutto per garantire piena e continua assistenza ai giovani disabili,  stabilizzando i precari delle coop. sociali che se ne prendono cura con grande professionalità e passione da anni, continua col CRIMINALE balletto degli appalti, lasciando per mesi e mesi, senza assistenza, questi ragazzi, ledendone finanche la dignità, nella misura in cui viene impedito loro pure il diritto allo studio.

Ma quel che è peggio, è che dopo il sonoro intervento delle Iene e del regista Pif, che unitamente alla dura e pressante lotta delle predette precaie e dei precari delle coop. sociali, hanno portato alle dovute dimissioni dell’assessore alla famiglia Gianluca Micciché, Crocetta, invece  di sbracciarsi realmente e risolvere subito e definitivamente la gravissima ed incresciosa vicenda, per ripicca, ha pensato bene di avviare un’inchiesta sui disabili in Sicilia, da questi ritenuti troppi.

Questo dimostra, ancora una  volta, che siamo governati da gente disumana e senza scrupoli, da pezzi di merda borghesi che al posto del cuore hanno un macigno, attenti solo ai propri interessi e a quelli della propria casta. Feccia che va cacciata e spazzata via dalla faccia della terra, perché indegna, e  non ha ragione e diritto di esistere!

LA REPRESSIONE NON CI FA PAURA, LA LOTTA DELLE LAVORATRICI,
DELLE DONNE, SARA’ SEMPRE PIU’ DURA!

VIVA  LO SCIOPERO DELLE DONNE DELL’8 MARZO!

Pa, 03.03.2017
Lavoratrici SLAI Cobas sc. –Policlinico Palermo

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