Condannata in Appello a Torino la donna che uccise investendo con la macchina l’uomo che voleva violentarla
Dietrofront: non fu legittima difesa. La Corte d’Assise d’Appello di Torino ha ribaltato la sentenza della Corte d’Assise di Alessandria che assolse Aurela Perhati, 25enne di Ovada, che la notte di capodanno del 2019 investì Massimo Garritta, che, da quanto riferito dalla donna, tentò di violentarla.
I giudici di Torino adesso, pur riconoscendole le attenuanti, l’ha condannata a sei anni di carcere: non fu legittima difesa.
L’imputata era stata fermata il 4 gennaio 2019 quando confessò di
aver investito Garritta, affermando, però, di non aver avuto intenzione
di uccidere.
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