16/11/17

VIA MINNITI E IL GOVERNO COMPLICE DELLE TORTURE, ASSASSINI, SCHIAVISMO DEI MIGRANTI IN LIBIA

Da Proletari comunisti
 
Le dichiarazioni di Minniti, in risposta alla condanna che l’Alto commissario dell'Onu per i diritti umani ha fatto martedì scorso definendo «disumana» la collaborazione tra Ue e Libia per fermare il flusso di migranti, se ce n'era bisogno, confermano in pieno la diretta responsabilità del governo Italiano nell'orribile condizione dei migranti in Libia.
Chi è peggiore, chi è più assassino? Chi materialmente tiene i migranti, uomini, donne, bambini ammassati nei lager, affamati, malati, chi materialmente tortura, stupra, chi vende all'asta i migranti in un moderno schiavismo? O chi sapendo bene tutto questo ("si sapeva - ha dichiarato tranquillamente Minniti - che la Libia non rispetta i diritti umani"), stringe accordi con la Libia, legittima i regimi macellai, le milizie assassine, le finanzia, le addestra; chi difende, contro ogni evidenza, la Guardia costiera libica responsabile della strage fatta il 6 novembre di decine e decine di migranti? Allo scopo, altrettanto violento e "disumano", di bloccare i flussi dei migranti, sapendo bene che per tanti di loro significa morte, di creare nell'area una situazione più favorevole per i profitti, macchiati di sangue, delle grandi multinazionali italiane, in primis l'Eni. 

Minniti, sostenuto da Renzi, non solo non vuole fare nessun passo indietro ma:
rivendica i rimpatri ("nel 2017 sono stati rintracciati in Italia 39.634 migranti irregolari, più 15% rispetto al 2016, ne sono stati allontanati (tra rimpatri e riammissioni nei paesi d’origine) 17.405 (più 15,4%); sono stati espulsi in 93 (più 40%)"), vale a dire rivendica di aver riportato in quei lager della morte, di aver consegnato ai carnefici, torturatori, schiavisti, quei fortunati che erano riusciti ad arrivare in Italia; non vuole eliminare il reato di clandestinità; punta a potenziare l'Agenzia Frontex; punta a costruire nuovi Hotspot per i rimpatri: «sono state già individuate altre 5 strutture» - ha affermato.
E per questa criminale politica si trovano e si spendono milioni (10 milioni alla Libia, 12 milioni al governo tunisino perchè anch'esso pattugli le zone costiere e le frontiere terrestri), risorse tolte anche dal bilancio delle spese sociali.

Le immagini terribili viste in questi giorni, insieme alle quotidiane violenze contro i migranti che avvengono qui in Italia, negli Hotspot, nei centri di accoglienza gestiti da criminali, speculatori (ultimo quello di Napoli, dove è stato ridotto in fin di vita un migrante) ma con tanto di autorizzazione da parte del Ministero degli Interni, chiama tutti i lavoratori, i giovani, le donne, i democratici veri ad elevare la lotta contro il nostro Stato, il nostro governo imperialista italiano.

MINNITI E IL GOVERNO COMPLICE DELLE TORTURE, ASSASSINI, SCHIAVISMO DEI MIGRANTI IN LIBIA, DEVONO ESSERE ROVESCIATI! Questa è la migliore solidarietà che possiamo dare ai nostri fratelli e sorelle migranti!

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