No al G7 delle pari opportunità.
No al decreto Minniti, grazie al
quale molte di noi che sono state al G7 di Taormina nel maggio
scorso, ora non possono più tornarvi a contestarlo.
Siamo figlie, ma anche madri delle lotte di piazza ed è con questa consapevolezza che scenderemo in piazza il 25 novembre!
Contro i responsabili della nostra condizione di doppio sfruttamento, oppressione e repressione, contro i Palazzi del potere, in cui siedono un piccolo pugno di donne borghesi che hanno conquistato la loro "pari opportunità" di potere economico e politico, sull'oppressione, sfruttamento, discriminazione della maggioranza delle donne. Un G7 presieduto da un Elena Boschi che ha fatto carriera truffando e mandando in miseria tanta gente, è tutto dire, è il simbolo di quel potere che noi donne vogliamo rovesciare.
Siamo figlie, ma anche madri delle lotte di piazza ed è con questa consapevolezza che scenderemo in piazza il 25 novembre!
Contro i responsabili della nostra condizione di doppio sfruttamento, oppressione e repressione, contro i Palazzi del potere, in cui siedono un piccolo pugno di donne borghesi che hanno conquistato la loro "pari opportunità" di potere economico e politico, sull'oppressione, sfruttamento, discriminazione della maggioranza delle donne. Un G7 presieduto da un Elena Boschi che ha fatto carriera truffando e mandando in miseria tanta gente, è tutto dire, è il simbolo di quel potere che noi donne vogliamo rovesciare.
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