Palermo città pilota dell'ennesima macelleria sociale - Dalle precarie dello Slai Cobas s.c.

Il mese di agosto si è chiuso a Palermo con una folta delegazione delle precarie e dei precari assistenti igienico-personale e rappresentanti dei genitori come la madre dello studente Ivan che hanno “invaso” la sala blu del Palazzo della Regione in un incontro ottenuto dopo giorni di lotta, anche dura, contro quegli enti, a cominciare dalla Città Metropolitana di Palermo diretta dal sindaco Orlando, che quest’anno hanno deciso di tagliare 70 posti di lavoro e di fatto il servizio di assistenza agli studenti disabili delle scuole superiori.
Sulla scia della legge “buona scuola” hanno ordito un vero e proprio imbroglio che mette in serio pericolo, oggi e per il futuro, il servizio di assistenza ai disabili, visto che insistono nel voler assegnare illegittimamente questo servizio specializzato ai collaboratori scolastici statali, contro quanto prevede il CCNL scuola, con l’unico intento di risparmiare soldi!!!
PALERMO SI VUOLE TRASFORMARE IN CITTA’ PILOTA DELL’ENNESIMA OPERAZIONE ILLEGITTIMA DI MACELLERIA SOCIALE DA ESTENDERE POI A TUTTE LE ALTRE CITTA’ SICILIANE!
 
Mentre sul servizio di trasporto per gli studenti disabili gravi ancora non si sa nulla di definitivo!
Non si accetteranno licenziamenti in qualsiasi modo vengano mascherati!
Fino a quando non si raggiungerà un risultato certo RESISTEREMO E LOTEREMO GIORNO PER GIORNO!
 
 SLAI COBAS PER IL SINDACATO DI CLASSE

ANCORA MESSAGGI DI SOLIDARIETA'

 
Rete Nazionale Operatori Sociali
SOLIDARIETÀ E SOSTEGNO AI COLLEGHI/E SICILIANE/I IN LOTTA CONTRO I TAGLI AI SERVIZI DI ASSISTENZA SCOLASTICA AI DISABILI.
 
Coordinamento Nazionale Lavoratori Sociale
UN ABBRACCIO E SOLIDARIETA' NELLA LOTTA DA NAPOLI