CRIMINI SESSUALI ODIOSI DEI
CARABINIERI - E NON SONO AFFATTO UN'ECCEZIONE
...L''intervento della Min. Pinotti è palesemente teso a salvaguardare l'Arma, a mostrare che questi due carabinieri sono una eccezione, delle isolate "pecore nere" in mezzo ad un Arma immacolata e "sempre al fianco dei deboli". Coerentemente con questa versione l'intervento del governo e del capo dei carabinieri sta già servendo a ridurre la gravità dell'insieme dell'azione di "stupro preventivato e organizzato", di fatto concordando con gli stessi carabinieri stupratori la versione da sostenere in sede giudiziaria. E questo è altrettanto grave!
La violenza dei carabineri non è affatto
un'eccezione! Potremmo citare infiniti casi di violenze di ogni
genere dei carabinieri perpetrati nelle carceri, durante fermi,
da quello più noto di Stefano Chucchi, a quello del
detenuto nel carcere di Ivrea che ha riferito di essere stato
«preso a calci e pugni da un gruppo di Carabinieri mentre era
ammanettato nella cella a Chivasso - denunciato anche dalla
UE; come i tantissimi fatti di
violenze sulle prostitute, violenze sessuali nei CIE verso le
migranti, di molestie e i
tentativi di violenza sessuale verso donne, compagne che
lottano o sono arrestate per le
manifestazioni, ecc. ecc.
L'Arma
dei Carabinieri, come della Polizia, è invece il luogo in cui
normalmente cresce e si alimenta uno spirito di sopraffazione,
fascista, maschilista.
E
l'eccezione è esattamente il contrario.
MFPR
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