NO AL DDL
PILLON CONTRO LE DONNE
Questo ddl,
presentato da Pillon, denominato dell'”Affido condiviso”
Toglie alle donne, rese da questo Stato, da questi governi, dai padroni, sempre più
dipendenti economicamente, con condizioni di vita e di lavoro sempre più
precarie, difficili, l'assegno di mantenimento, scaricando sulle donne,
anche economicamente, la cura dei figli.
E' uno strumento per
impedire il divorzio. Per condizionare
fortemente nelle scelte di libertà dai vincoli maritali le donne, che si troverebbero
invece costrette a sopportare una relazione, anche brutta, violenta, per paura
di non poter mantenere i figli.
Istituisce la figura
del "mediatore". Le donne saranno costrette a pagare questa persona
che ha il compito principale di non fare divorziare.
Ipocritamente in nome
del pari diritto a tenere i figli, viene esaltata la concezione patriarcale che
concede all'uomo diritti sulle donne, sui figli, e quasi niente doveri;
nascondendo che l'affido dei figli alle donne è anche frutto dell'intreccio di
condizioni storiche che continuano a scaricare sulle donne l'onere della
famiglia, ma anche del disinteresse di molti uomini ad occuparsi dei figli.
Ipocritamente si
parla di tutelare i diritti e interessi dei minori, ma in realtà i bambini/ragazzi
vengono trattati come oggetti di proprietà, a cui è negata una libera
scelta di dove stare, con chi stare, chi non volere, ecc.
E' uno strumento di ostacolo
verso le donne che denunciano violenze, maltrattamenti, perchè prevede la
perdita della responsabilità genitoriale e il risarcimento per chi “parla male”
del coniuge.
Simone Pillon è noto
per le sue posizione contro le unioni civili e l’aborto.
NO a questo
governo sessista, razzista, fascista
24 NOVEMBRE A
ROMA MANIFESTAZIONE DELLE DONNE (nonunadimeno).
Movimento femminista proletario rivoluzionario
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