01/11/18

Altri messaggi alle operaie di Montello e contro la Cgil, che si schiera contro le operaie di Montello



Da Flavia Bergamo
Vertenza Montello. Dopo settimane di giochi sporchi sottobanco, la #CGIL#Bergamo si schiera apertamente col padrone, scrivendo su un volantino affisso in bacheca che chi vuol lavorare nell'impianto deve stare con loro. Chi invece osa scegliersi un altro sindacato... O meglio, un vero sindacato, é fuori, a casa, non può lavorare.
Disattendendo un accordo appena firmato dai propri rappresentanti, che garantiva il passaggio di tutte le lavoratrici alla nuova cooperativa, ribadisce, per chi ancora non lo sapesse, il proprio ruolo di cane da guardia del padrone e rivendicando, senza vergogna, una vera e propria condotta mafiosa. Come sempre, forti con i deboli e servi dei forti.
Ma le 17 non mollano e noi con loro.
La lotta continua fino a che non saranno tutte riammesse. W le operaie in lotta. La solidarietà é un'arma 

DALLA PAGINA FB STELLA CIAO per le Operaie di Montello
Una vicenda kafkiana: un sindacato lotta insieme alle lavoratrici per il rispetto di un accordo sottoscritto da un altro sindacato nel mentre quest'ultimo lotta contro il sindacato che richiede il rispetto del SUO accordo...Ci sarebbe da ridere se ciò non fosse tragico. La spiegazione è semplice, naturalmente ed è paragonabile al ruolo di kapò nei confronti delle persone oppresse sulle quali finisce per scaricarsi un intreccio di paura, convenienza, accordi sotto banco e schifezze varie. Da sempre esiste la clausola sociale proprio per tutelare i lavoratori nei cambi di appalto, ignorarla significa aver l'ambizione di cogestire insieme al padrone i destini di chi il pane se lo fatica col sudore della fronte, i veri soggetti deboli, guarda caso...donne! Solidarietà piena e convinta alle lavoratrici in lotta!


Dal Collettivo Nadezhda
Diamo il nostro pieno sostegno e la nostra più totale solidarietà alle lavoratrici della Montello, in quanto donne e lavoratrici in lotta per difendersi dalle politiche che vogliono vederci schiave e toglierci qualsiasi dignità.
Quando si lavora si deve essere pagati e se si è donna pretendiamo uguale salario per uguale lavoro degli altri lavoratori uomini!
PER UNO STIPENDIO DIGNITOSO E SICURO,
PER UNA VERA PARITA' SALARIALE TRA LAVORATRICI E LAVORATORI!

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