Al mattino siamo state al concentramento del corteo studentesco, dove abbiamo salutato e parlato con le studentesse, abbiamo volantinato la piattaforma e la mozione guerra. Il corteo non era molto grande, ma assolutamente dignitoso, abbiamo constatato come altre realtà politiche e sindacali hanno volantinato in fretta ed abbandonato in fretta, sicuramente per recarsi su altre iniziative presenti sul territorio milanese, per l'occasione gli studenti non erano così interessanti, avevano da correre al corteo in Cordusio del Si Cobas? Noi non abbiamo partecipato con spirito parassitario, ma di incoraggiamento e solidarietà.
L'intervento di una lavoratrice del Mfpr al corteo studentesco
Alle 11,30 ci siamo recate al palazzo della Regione per la nostra iniziativa autonoma, alcune lavoratrici si sono fatte trovare già al corteo studentesco, altre le abbiamo trovate in Regione che aspettavano, abbiamo letto e distribuito un po' di materiali, volantini. Tutte si sono sentite a loro agio, ed hanno parlato volentieri dei problemi lavorativi; una lavoratrice della scuola ci ha salutato dicendo che per lei "la mattinata è stata una giornata proficua, ci vorrebbero molti più momenti così"; una lavoratrice delle Poste ha preso coraggio ed ha letto il volantino delle Poste, abbiamo parlato molto di sanità e dei problemi che tutti dicono di affrontare, ma la realtà ci dice che non sono stati affrontati i problemi reali: assunzioni, potenziamento dei servizi territoriali...
Nel pomeriggio alla manifestazione di Nudm - molto ridimensionata rispetto agli anni passati - abbiamo fatto il banchetto dei libri, e materiali MFPR. E' stata apprezzata ed è stata da molte condivisa la mozione sulla guerra con raccolta di firme.
Nessun commento:
Posta un commento