15/12/21

NOI ODIAMO GLI UOMINI CHE ODIANO LE DONNE! Un'altra donna è stata uccisa! Serve la ribellione, la lotta/odio delle donne

SERVE LA RIBELLIONE DELLE DONNE
SERVE CHE LE DONNE SI UNISCANO E SI ORGANIZZINO
SERVE LA LOTTA/ODIO CONTRO GLI UOMINI CHE ODIANO LE DONNE
SERVE LA LOTTA/ODIO DI CLASSE CONTRO IL GOVERNO E QUESTO STATO BORGHESE CON TUTTI I SUOI APPARATI CHE ODIANO LE DONNE, DIFFONDENDO IDEOLOGICAMENTE, POLITICAMENTE, GIURIDICAMENTE, ATTRAVERSO I MASS MEDIA... HUMUS SESSISTA, MASCHILISTA, MODERNO FASCISTA CONTRO LE  DONNE 
DOBBIAMO RISPONDERE A QUESTA CONTINUA GUERRA DI BASSA INTENSITA' CON UNA LOTTA A 360 GRADI perchè è una guerra che avanza parallelamente al pesante peggioramento delle condizioni generali di vita delle donne che tocca tutti gli ambiti di vita, e su questo non ci sono, come si vede ogni giorno e come mostra questo altro odioso femminicidio della giovane donna lavoratrice di Catania, provvedimenti legislativi che reggano, scorte  o vigilanze di Stato che reggano, fatti da quegli stessi governi per cui la vita della maggioranza delle donne conta niente. 
E non possono bastare le  sole manifestazioni, seppur grandi e necessarie come quella di Roma del 27 novembre scorso... serve organizzarsi per rispondere alla guerra quotidiana contro le donne con la guerra quotidiana in ogni ambito ma ponendosi nella prospettiva necessaria e non rinviabile della lotta che deve avere come obiettivo il rovesciamento di questo sistema sociale che è la vera profonda causa della generale guerra contro la maggioranza delle donne in cui i femminicidi costituiscono il concentrato dell'odio contro di esse.  
Mfpr
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Catania, femminicidio di Giovanna Cantarero

L'ipotesi privilegiata è che si sia suicidato. L'ex fidanzato era irreperibile dalla notte del delitto


Catania, 14 dicembre 2021 - È finita la caccia all'uomo per l'omicidio di Giovanna 'Jenny' Cantarero, la 27enne uccisa a colpi di pistola nella tarda serata del 10 dicembre scorso in una strada della periferia tra Misterbianco e Catania. Il 30enne sospettato del femminicidio è stato trovato morto in un casolare abbandonato del rione Campo di mare di Catania. L'ipotesi privilegiata è che si sia suicidato con un'arma da fuoco

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