Domani 2 dicembre alle ore 13 si terrà a Grumello del Monte (BG) davanti al Giudice di pace la seconda udienza di un processo (apertosi il 14 ottobre c.a.) “diverso”. Questa volta è un processo ai padroni - Presidente e Consigliere delegato - della fabbrica Montello di Bergamo, dove nel 2018 le operaie immigrate hanno portato avanti numerose e forti lotte, strappando un risultato sul pagamento delle pause e ritiro dei licenziamenti delle operaie iscritte allo Slai cobas sc; e dove questa estate sono tornate a scioperare contro la nuova cig che preannuncia licenziamenti, discriminazioni e peggioramento delle condizioni di lavoro.
Durante la battaglia del 2018, attaccarono apertamente il tentativo dei padroni della Montello di dividere, ricattare le operaie per far accettare un accordo truffa, chiedendo loro anche se appartenevano o meno al Movimento Femminista proletario Rivoluzionario (MFPR) - che aveva dall’inizio sostenuto la lotta delle operaie - e segnalando questa presunta appartenenza anche alle forze dell'ordine - come se stare nel Mfpr fosse un "reato"!L'Mfpr fece una denuncia alla Procura contro questo grave abuso, ricatto, che fu respinto dalle lavoratrici.
OGGI GRAZIE A QUELLA DENUNCIA SONO I PADRONI DELLA MONTELLO SUL BANCO DEGLI IMPUTATI!
Vogliamo che sia un processo esemplare contro l'atteggiamento dei padroni verso le donne.
DOMANI ORE 13 PRESIDIO AL TRIBUNALE E
PRESIDIO/VOLANTINAGGIO ALLA FABBRICA
Per info - contatti: 3408429376 (Donatella) o 3475301704 (Margherita)
Lavoratrici Slai cobas per il sindacato di classe
Movimento femminista proletario rivoluzionario
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