Il 25 Novembre tutte in piazza a Roma contro gli uomini che odiano le donne
Il medico si sarebbe rifiutato di estrarre il feto che aveva gravi difficoltà respiratorie fino a quando fosse rimasto vivo perché obiettore di coscienza. E' la denuncia fatta dall'avvocato della famiglia della signora che a Catania ha perso la vita dopo aver partorito prematuramente due gemellini senza vita, un maschietto e una femminuccia. Dopo 12 ore dall'intervento la donna, originaria di Palagonia, è morta. Si chiamava Valentina Milluzzo, aveva 32 anni ed era al quinto mese di gravidanza dopo essersi sottoposta alla procreazione assistita. La famiglia ha presentato una dettagliata denuncia e la magistratura ha aperto un'inchiesta affidata al sostituto Fabio Saponara.
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