Giovedì 13 maggio si è fatto il primo incontro di formazione rivoluzionaria delle donne dove hanno partecipato lavoratrici, compagne di varie città collegandosi on line o direttamente in presenza da alcune sedi come Taranto o Milano.
Donne e lavoratrici, che lottano quotidianamente contro gli attacchi alla loro condizioni di lavoro/non lavoro e di vita più generali, si sono "fermate", per un momento, a ragionare collettivamente sulle cause e ragioni della condizione di doppia oppressione e doppio sfruttamento delle donne in questo sistema capitalistico, in cui una donna viene uccisa ogni tre giorni o si muore in fabbrica doppiamente sfruttate. L'incontro si è aperto con un passaggio rivolto a Luana D'Orazio e a tutte le operaie/lavoratrici morte sul lavoro e per il lavoro, uccise dalla fame insaziabile dei padroni per il profitto.
A queste donne è stato dedicato il video che riproponiamo, continuando a tener viva la memoria di Luana D'Orazio, ingoiata da un orditoio malridotto e costretta a "correre da sola come una dannata" per svolgere delle mansioni a cui non era stata formata.
Luana diceva spesso di avere paura, perché spesso la lasciavano sola a fare un lavoro per il quale non aveva qualifica e preparazione.
Luana non aveva un contratto per fare quelle mansioni. Eppure gliele hanno fatte fare.
Luana non era in grado di gestire tutto quel lavoro, eppure l’hanno lasciata sola.
Luana aveva intuito che quel macchinario era mal funzionante e “mezzo tronco”, ma non hanno fatto nulla per impedire la tragedia.
Luana non è morta sul lavoro, è stata assassinata dai padroni
Il prossimo incontro di formazione si terrà il 24 giugno, sempre on line, sul tema "produzione/riproduzione".
Il primo quaderno si può richiedere a: mfpr.naz@gmail.com
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