Lettera che la mamma di Ivan Schiera ha inoltrato allo Slai Cobas s.c. Palermo
Oggi,
2 giugno 2017, mio figlio Ivan compie 19 anni... mio figlio fa il
compleanno in un giorno che le Istituzioni definiscono speciale, un
giorno di festa, di celebrazione, un giorno in cui si festeggia "la
Repubblica italiana", quella Repubblica che come ha detto oggi in TV il
Presidente della Repubblica Mattarella deve essere ricca di valori di
"condivisione".
Ma oggi ad una madre di un ragazzo disabile grave come la sottoscritta questa festa della Repubblica della condivisione non ha alcun senso, perchè non corrisponde affatto alla realtà che come genitore si vive.
Mio figlio è stato abbandonato da questa Repubblica "della condivisione", mio figlio è stato dimenticato dalle Istituzioni tutte che oggi festeggiano e celebrano in Italia, mio figlio così come tanti altri figli disabili di Palermo e Provincia non rientrano in questi valori di "condivisione" di cui ho sentito nei telegiornali.
Ma oggi ad una madre di un ragazzo disabile grave come la sottoscritta questa festa della Repubblica della condivisione non ha alcun senso, perchè non corrisponde affatto alla realtà che come genitore si vive.
Mio figlio è stato abbandonato da questa Repubblica "della condivisione", mio figlio è stato dimenticato dalle Istituzioni tutte che oggi festeggiano e celebrano in Italia, mio figlio così come tanti altri figli disabili di Palermo e Provincia non rientrano in questi valori di "condivisione" di cui ho sentito nei telegiornali.
Ivan
è stato cacciato dalla scuola insieme a tanti altri ragazzi e ragazze
disabili da gennaio, perchè le istituzioni che oggi festeggiano la
"Repubblica della condivisione" non hanno voluto, non potuto!, ma non
hanno voluto risolvere il problema dei servizi di assistenza, come il
trasporto, rimasti bloccati per mesi... Quante parole hanno speso tutti,
dalla Regione di Crocetta alla Città Metropolitana di Orlando, quanto
falsi impegni dinnanzi alle continue proteste che la sottoscritta con
Ivan ha messo in campo insieme alle precarie assistenti organizzate in
un sindacato, lo Slai Cobas s.c., che ad anni si batte per i diritti
dei ragazzi e delle ragazze come mio figlio e per le precarie
assistenti che si curano di loro a scuola e che dal 10 giugno sono tutte
fuori dal lavoro grazie alla nefasta legge 378 della Ministra Fedeli.
Perfino da Mattarella siamo andati, quando è venuto a Palermo in occasione della commemorazione di Pio La Torre, e abbiamo bloccato anche la ministra Fedeli al Comune di Palermo... " si lo sappiamo che c'è questo problema" hanno detto tutti ma il PROBLEMA E' RIMASTO! in modo assolutamente vergognoso e fuori da ogni logica!
Oggi
2 Giugno mio figlio Ivan fa il compleanno e abbiamo saputo che perderà
l'anno scolastico, che non sarà ammesso alla classe successiva, come se
fosse colpa sua avere fatto tutte queste assenze e non avere frequentato
la scuola... ma nella "Repubblica della condivisione" del Presidente
Mattarella accade anche questo...
Come
madre il cui figlio è stato leso in modo gravissimo dalla Istituzioni
tutte che oggi festeggiano questa giornata, oggi non è affatto la festa
della "Repubblica della condivisione" , ma è solo la giornata del
compleanno di mio figlio che in questi mesi ha combattuto sempre con il
sorriso sulle labbra...
Una
cosa è certa... io e mio figlio continueremo a lottare insieme
all'organizzazione che porta avanti sinceramente la battaglia per i
diritti di questi ragazzi e degli assistenti, perchè l'obiettivo è
conquistare la vera "condivisione" sociale e non quella falsa di cui si
riempiono la bocca le Istituzioni di questo Stato.
Rosalia
Tripi mamma di Ivan Schiera che oggi 2 giugno compie 19 anni e che sarà
bocciato dopo 6 mesi che non va a scuola e non per colpa sua!
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