Domani 6 dicembre 2017 vi è l'udienza per un ennesimo processo relativo
a fatti del giugno 2011, in cui era in corso la forte lotta dei
Disoccupati Organizzati dello Slai cobas sc., con in prima fila e
agguerrite le donne.
18 donne e uomini, compagne e compagni dello Slai cobas sono imputati di riunione non autorizzata a Comune e Amiu, interruzione mezzi Amiu, danneggiamento portone Comune (allora sempre chiuso...).
Una lotta giusta necessaria, in cui la determinazione, il coraggio delle disoccupate e disoccupati, di fronte ai vari tentativi di spegnerla con la repressione o con la divisione, vinse e portò a parziali risultati di occupazione - nella raccolta differenziata e poi nella Pasquinelli, in vari appalti comunali della Coop L'Ancora, ecc.
Ma nonostante siano passati 6 anni e mezzo, quella lotta deve essere repressa, anche come monito, minaccia verso altri disoccupati e lavoratori.
E ancora una volta a Taranto assistiamo ad una (in)Giustizia che mentre assolve "egregi" imputati del processo Ilva (vedi il parroco dei Tamburi), mentre non dà ancora giustizia per malati e morti sul lavoro e da inquinamento; vuole condannare chi a Taranto lotta per il lavoro, per i diritti - alcuni delle disoccupate in lotta e imputati sono dei quartieri inquinati Tamburi e Paolo VI.
NOI DOMANI SAREMO IN TRIBUNALE A GRIDARE LA NOSTRA GIUSTIZIA!
LAVORATRICI E DISOCCUPATE SLAI COBAS per il sindacato di classe
18 donne e uomini, compagne e compagni dello Slai cobas sono imputati di riunione non autorizzata a Comune e Amiu, interruzione mezzi Amiu, danneggiamento portone Comune (allora sempre chiuso...).
Una lotta giusta necessaria, in cui la determinazione, il coraggio delle disoccupate e disoccupati, di fronte ai vari tentativi di spegnerla con la repressione o con la divisione, vinse e portò a parziali risultati di occupazione - nella raccolta differenziata e poi nella Pasquinelli, in vari appalti comunali della Coop L'Ancora, ecc.
Ma nonostante siano passati 6 anni e mezzo, quella lotta deve essere repressa, anche come monito, minaccia verso altri disoccupati e lavoratori.
E ancora una volta a Taranto assistiamo ad una (in)Giustizia che mentre assolve "egregi" imputati del processo Ilva (vedi il parroco dei Tamburi), mentre non dà ancora giustizia per malati e morti sul lavoro e da inquinamento; vuole condannare chi a Taranto lotta per il lavoro, per i diritti - alcuni delle disoccupate in lotta e imputati sono dei quartieri inquinati Tamburi e Paolo VI.
NOI DOMANI SAREMO IN TRIBUNALE A GRIDARE LA NOSTRA GIUSTIZIA!
LAVORATRICI E DISOCCUPATE SLAI COBAS per il sindacato di classe
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