NEI GIORNI 11
E 12 DICEMBRE: ALLA FIAT DI MELFI, A NAPOLI, A ROMA!
VENERDI' 11 DICEMBRE
Lavoratrici rappresentanti delle precarie in lotta delle cooperative di Palermo, operaie e disoccupate di Taranto, lavoratrici della scuola in lotta di Milano, lavoratrici del commercio de L'Aquila, saremo alle portinerie della FIAT SATA DI MELFI.
Andiamo per portare direttamente la nostra solidarietà alla battaglia che le operaie stanno facendo sulla questione tute e a sostenere la denuncia sul peggioramento delle condizioni di lavoro, pause, ecc. con i loro pesantissimi effetti sulle donne; ma anche ad affermare che oggi proprio la Sata dimostra che le operaie alla Fiat possono essere il "tallone di Achille" di Marchionne e un esempio e incoraggiamento per tutte le lavoratrici. In questo senso ciò che succede a Melfi ha un valore nazionale, e deve avere un valore nazionale, perchè parla di dignità delle lavoratrici, perchè è costruita con il protagonismo diretto delle operaie, superando una visione di delega verso le direzioni delle OO.SS. che soprattutto sulle donne sono spesso il problema e non la soluzione.
Andiamo per parlare e preparare insieme un nuovo "sciopero delle donne" che abbia il cuore tra le operaie delle fabbriche e le lavoratrici più sfruttate, oppresse, discriminate; uno sciopero costruito dal basso con le lavoratrici, facendo insieme una piattaforma (attraverso anche un'inchiesta tra le operaie) e costruendo una rete tra i vari posti di lavoro e città.
Incontreremo le operaie che stanno portando avanti la battaglia sulle tute e altro.
In serata dell'11 dicembre saremo a NAPOLI. Andremo, verso le 19, all’ex Opg occupato "Je sò pazzo", per visitarlo e conoscere questa importante e nuova esperienza.
Da parte nostra portaremo l'informazione diretta e il clima dalla Sata di Melfi e parlaremo dello sciopero delle donne, il primo e quello in costruzione - sappiamo che le compagne e i compagni di Je sò pazzo stanno avviando un lavoro verso lavoratrici ultraprecarie dei servizi, ristorazione, ecc. -
e del nostro lavoro, delle lotte di lavoratrici, disoccupate che stiamo facendo.
Portare direttamente la solidarietà delle lavoratrici alla studentessa vigliaccamente ferita e molestata dalla feccia di Casa Pound.
VENERDI' 11 DICEMBRE
Lavoratrici rappresentanti delle precarie in lotta delle cooperative di Palermo, operaie e disoccupate di Taranto, lavoratrici della scuola in lotta di Milano, lavoratrici del commercio de L'Aquila, saremo alle portinerie della FIAT SATA DI MELFI.
Andiamo per portare direttamente la nostra solidarietà alla battaglia che le operaie stanno facendo sulla questione tute e a sostenere la denuncia sul peggioramento delle condizioni di lavoro, pause, ecc. con i loro pesantissimi effetti sulle donne; ma anche ad affermare che oggi proprio la Sata dimostra che le operaie alla Fiat possono essere il "tallone di Achille" di Marchionne e un esempio e incoraggiamento per tutte le lavoratrici. In questo senso ciò che succede a Melfi ha un valore nazionale, e deve avere un valore nazionale, perchè parla di dignità delle lavoratrici, perchè è costruita con il protagonismo diretto delle operaie, superando una visione di delega verso le direzioni delle OO.SS. che soprattutto sulle donne sono spesso il problema e non la soluzione.
Andiamo per parlare e preparare insieme un nuovo "sciopero delle donne" che abbia il cuore tra le operaie delle fabbriche e le lavoratrici più sfruttate, oppresse, discriminate; uno sciopero costruito dal basso con le lavoratrici, facendo insieme una piattaforma (attraverso anche un'inchiesta tra le operaie) e costruendo una rete tra i vari posti di lavoro e città.
Incontreremo le operaie che stanno portando avanti la battaglia sulle tute e altro.
In serata dell'11 dicembre saremo a NAPOLI. Andremo, verso le 19, all’ex Opg occupato "Je sò pazzo", per visitarlo e conoscere questa importante e nuova esperienza.
Da parte nostra portaremo l'informazione diretta e il clima dalla Sata di Melfi e parlaremo dello sciopero delle donne, il primo e quello in costruzione - sappiamo che le compagne e i compagni di Je sò pazzo stanno avviando un lavoro verso lavoratrici ultraprecarie dei servizi, ristorazione, ecc. -
e del nostro lavoro, delle lotte di lavoratrici, disoccupate che stiamo facendo.
Portare direttamente la solidarietà delle lavoratrici alla studentessa vigliaccamente ferita e molestata dalla feccia di Casa Pound.
SABATO 12 DICEMBRE
Saremo a ROMA per la
celebrazione/festa del 20° anniversario del Mfpr, per incontrare
lavoratrici, e in particolare le compagne con cui nel 2013
organizzammo la campagna nazionale preparatoria dello sciopero
delle donne (dai presidi del luglio sotto i ministeri,
all'assemblea e corteo nelle manifestazioni nazionali del 18 e
19 ottobre).
A Roma l'assemblea aperta dalle ore 16 si terrà nel contesto dell’inaugurazione di una nuova libreria dell'usato e d'occasione "Metropolis" in via Renato Simoni, 65 (vicino alla stazione Tiburtina) dove vi sarà la musica del cantastorie Federico Berti (BO) e buffet.
A Roma l'assemblea aperta dalle ore 16 si terrà nel contesto dell’inaugurazione di una nuova libreria dell'usato e d'occasione "Metropolis" in via Renato Simoni, 65 (vicino alla stazione Tiburtina) dove vi sarà la musica del cantastorie Federico Berti (BO) e buffet.
A Melfi, a Napoli, a Roma, chiediamo a
tutte le compagne, le associazioni, collettivi di donne, le
lavoratrici e donne in lotta, che possono - soprattutto quelle
che sono nelle zone del nostro viaggio - di venire, di fare
insieme questo "viaggio", per il nuovo sciopero delle donne.
per info: sommosprol@gmail.com - mfpr.naz@gmail.com - 3475301704
per info: sommosprol@gmail.com - mfpr.naz@gmail.com - 3475301704
Nell'attesa di incontrarci, forti saluti
rossi!
Le lavoratrici del Movimento Femminista
Proletario Rivoluzionario
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