BALLEREMO SUI LORO CORPI degli
stupratori/assassini, dei padroni, dei governi...
Da Taranto a L’Aquila, all’India
Il 31 gennaio il Tribunale de L’Aquila ha dato appena 8 anni allo stupratore/assassino ex militare Francesco Tuccia per lo stupro efferato e il tentato omicidio di "Rosa".
A Taranto, per Carmela, la ragazzina di 13 anni, violentata dagli uomini e uccisa dallo Stato, che dopo gli stupri e le vessazioni subite dalle Istituzioni che avrebbero dovuto proteggerla, si uccise nell’aprile 2007 i giudici prima hanno concesso il "perdono" per tre stupratori minorenni, e ora, dopo 6 anni, ancora nessuna condanna per altri tre maggiorenni!
In India, dove le donne subiscono ogni giorno stupri, è l’esercito indiano che nelle zone della guerra popolare in cui le donne lottano in prima fila per la liberazione loro e del popolo, usa normalmente gli stupri come arma di guerra.
"DIFENDIAMOCI DAI DIFENSORI” - come grideranno domani le compagne di Bologna nella manifestazione.
Questo sistema sociale, questo Stato, per le donne violentate, uccise non è la soluzione ma il problema!
Ci tolgono il lavoro, rendono precaria la nostra vita, aumentano discriminazioni, oppressioni, ci fanno ammalare per i loro profitti, attaccano la nostra dignità, creando l’humus più fertile al maschilismo, stupri,ecc.
Noi siamo andate a L’Aquila, siamo ai processi di Carmela, abbiamo fatte e faremo l'8 marzo iniziative per un "ponte" con le nostre sorelle indiane, lottiamo ogni giorno, ma è necessario essere tante, insieme.
Dobbiamo dire che purtroppo la stessa vicenda di Carmela che è emblematica della violenza sessuale/uccisione delle donne che va sempre più aumentando, anche nella nostra città, continua a vivere nell’indifferenza anche delle associazioni, comitati, organismi di donne che pur ci sono a Taranto, e che, alcune di queste, per stasera hanno organizzato la "danza delle donne", in occasione della “giornata internazionale/danza collettiva contro la violenza che le donne subiscono nel mondo"
Da Taranto a L’Aquila, all’India
Il 31 gennaio il Tribunale de L’Aquila ha dato appena 8 anni allo stupratore/assassino ex militare Francesco Tuccia per lo stupro efferato e il tentato omicidio di "Rosa".
A Taranto, per Carmela, la ragazzina di 13 anni, violentata dagli uomini e uccisa dallo Stato, che dopo gli stupri e le vessazioni subite dalle Istituzioni che avrebbero dovuto proteggerla, si uccise nell’aprile 2007 i giudici prima hanno concesso il "perdono" per tre stupratori minorenni, e ora, dopo 6 anni, ancora nessuna condanna per altri tre maggiorenni!
In India, dove le donne subiscono ogni giorno stupri, è l’esercito indiano che nelle zone della guerra popolare in cui le donne lottano in prima fila per la liberazione loro e del popolo, usa normalmente gli stupri come arma di guerra.
"DIFENDIAMOCI DAI DIFENSORI” - come grideranno domani le compagne di Bologna nella manifestazione.
Questo sistema sociale, questo Stato, per le donne violentate, uccise non è la soluzione ma il problema!
Ci tolgono il lavoro, rendono precaria la nostra vita, aumentano discriminazioni, oppressioni, ci fanno ammalare per i loro profitti, attaccano la nostra dignità, creando l’humus più fertile al maschilismo, stupri,ecc.
Noi siamo andate a L’Aquila, siamo ai processi di Carmela, abbiamo fatte e faremo l'8 marzo iniziative per un "ponte" con le nostre sorelle indiane, lottiamo ogni giorno, ma è necessario essere tante, insieme.
Dobbiamo dire che purtroppo la stessa vicenda di Carmela che è emblematica della violenza sessuale/uccisione delle donne che va sempre più aumentando, anche nella nostra città, continua a vivere nell’indifferenza anche delle associazioni, comitati, organismi di donne che pur ci sono a Taranto, e che, alcune di queste, per stasera hanno organizzato la "danza delle donne", in occasione della “giornata internazionale/danza collettiva contro la violenza che le donne subiscono nel mondo"
CHE LE PAROLE SI TRASFORMINO IN LOTTE!
CHE 1 GIORNO DIVENTI TANTI GIORNI!
Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario - Taranto
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