25/05/25

A Milano, per la Palestina - Si alza il tiro contro il governo complice Meloni - dal blog proletari comunisti - ALLE DONNE...

Compagne, donne, ragazze, ascoltate il grido della donna palestinese. 

Sono ancora troppo poche le donne, le compagne che partecipano a queste manifestazioni per la Palestina che sono una "fiamma" che, soprattutto Milano - la Milano del cuore, antimperialista, antifascista, solidale - tiene sempre acceso il sostegno al popolo, alla resistenza palestinese. 

Oggi non ci si può chiamare compagna, femminista se non sentiamo nostre le lacerazioni delle nostre sorelle, dei bambini palestinesi, se non sosteniamo, diamo forza alla loro indomabile resistenza, pur di fronte a un genocidio così immane.

Ci si può solo rattristare di fronte alle immagini nelle televisioni di bambini, di corpi spezzati, di ospedali bombardati; si può solo scrivere in internet? NO! Bisogna scendere tutte in piazza! Elevare, estendere la mobilitazione, la lotta.

Un azione particolare, importante la devono fare le lavoratrici. Non è possibile che in Italia le grandi organizzazioni sindacali non abbiamo assunto neanche mezza iniziativa, non abbiano detto una parola per la Palestina, non abbiano chiamato alla mobilitazione - neanche un'ora di fermata sui posti di lavoro a fronte di questo genocidio, deportazione di un intero popolo! VERGOGNA!

Ma le operaie, le lavoratrici non possono, non devono accettarlo! Perchè anche questo è complicità, col nostro governo che fornisce armi ad Israele, con l'imperialismo Usa che con Netanyahu vuole cacciare tutto un popolo dalla sua terra, con i padroni che continuano a fare affari con Israele e nella zona.

Facciamo appello alle operaie, a tutte le lavoratrici a prendere posizione in ogni modo, a far "entrare la Palestina" sul posto di lavoro, a venire alle manifestazioni per la Palestina, a pretendere che i sindacati rompano questo vergognoso silenzio. 





Nessun commento: