Abbiamo cominciato a pubblicare interventi, in particolare
delle lavoratrici, delle due assemblee: 17 settembre e 19 novembre
- anche se per quella del 17 settembre abbiamo già fatto un
Dossier, che per chi non l'avesse ancora ricevuto, ce lo può richiedere. Gli interventi per ora li stiamo pubblicando
su questo blog femminismorivoluzionario; li metteremo
anche nella mailing list Tavolo 4, ma chiediamo a tutte di farli
girare, pubblicare in vostri siti, blog, Fb, ecc.
Poi li raccoglieremo tutti, perchè siano disponibili anche cartacei.
Su questo ringraziamo Giusy di Bologna che ha dato una grossa mano per le trascrizioni.
Nella assemblea del 19 novembre, in cui abbiamo detto: "passare dalla denuncia all'azione" con al centro la piattaforma delle donne/lavoratrici, siamo rimaste che a gennaio costruiamo una "giornata d'azione" - Noi proponiamo che questa giornata d'azione si faccia venerdì 15 gennaio.
Una giornata all'insegna della parola d'ordine "Noi la crisi non la paghiamo le doppie catene unite spezziamo" - contro padroni e governo che scaricano doppiamente sulle donne la loro crisi economica e pandemica, all'interno di un attacco, aumento della condizione di oppressione, sia pratica che ideologica, verso tutta la vita delle donne.
Una giornata centrata sulla piattaforma, perchè arrivi e si discuta in tanti posti di lavoro, in tante realtà delle donne, con volantinaggi, assemblee sui posti di lavoro, nei quartieri, nelle scuole, ecc., presidi, iniziative verso palazzi e luoghi emblematici di questo sistema capitalista-patriarcale; e altre iniziative che ogni realtà di lavoratrici, donne proletarie, compagne, studentesse (fino al 15 riapriranno le scuole) potranno decidere e articolare secondo la situazione concreta, o le lotte già in corso.
Quindi una giornata d'azione perchè le donne proletarie siano visibili, per essere unite dal nord al sud, per unificare le lotte che già ci sono, per dare forza e coraggio a tutte.
La "giornata d'azione delle donne" non è già lo sciopero delle donne, ma serve per riprendere nelle nostre mani l'organizzazione di uno sciopero, reale, delle donne, basato sull'estensione/unità delle lotte e preso nelle mani dalle lavoratrici, donne proletarie, ragazze ribelli.
Vorremmo nei prossimi giorni già annunciare questa giornata di azione. Per cui chiediamo di darci il vostro ok al più presto possibile.
PS. La giornata d'azione servirà anche tanto ad organizzare la partecipazione delle donne lavoratrici allo sciopero del 29 gennaio indetto dall'assemblea delle lavoratrici e lavoratori combattivi
Un forte saluto di lotta
Lavoratrici Slai cobas per il sindacato di classe
Compagne del Mfpr
Poi li raccoglieremo tutti, perchè siano disponibili anche cartacei.
Su questo ringraziamo Giusy di Bologna che ha dato una grossa mano per le trascrizioni.
Nella assemblea del 19 novembre, in cui abbiamo detto: "passare dalla denuncia all'azione" con al centro la piattaforma delle donne/lavoratrici, siamo rimaste che a gennaio costruiamo una "giornata d'azione" - Noi proponiamo che questa giornata d'azione si faccia venerdì 15 gennaio.
Una giornata all'insegna della parola d'ordine "Noi la crisi non la paghiamo le doppie catene unite spezziamo" - contro padroni e governo che scaricano doppiamente sulle donne la loro crisi economica e pandemica, all'interno di un attacco, aumento della condizione di oppressione, sia pratica che ideologica, verso tutta la vita delle donne.
Una giornata centrata sulla piattaforma, perchè arrivi e si discuta in tanti posti di lavoro, in tante realtà delle donne, con volantinaggi, assemblee sui posti di lavoro, nei quartieri, nelle scuole, ecc., presidi, iniziative verso palazzi e luoghi emblematici di questo sistema capitalista-patriarcale; e altre iniziative che ogni realtà di lavoratrici, donne proletarie, compagne, studentesse (fino al 15 riapriranno le scuole) potranno decidere e articolare secondo la situazione concreta, o le lotte già in corso.
Quindi una giornata d'azione perchè le donne proletarie siano visibili, per essere unite dal nord al sud, per unificare le lotte che già ci sono, per dare forza e coraggio a tutte.
La "giornata d'azione delle donne" non è già lo sciopero delle donne, ma serve per riprendere nelle nostre mani l'organizzazione di uno sciopero, reale, delle donne, basato sull'estensione/unità delle lotte e preso nelle mani dalle lavoratrici, donne proletarie, ragazze ribelli.
Vorremmo nei prossimi giorni già annunciare questa giornata di azione. Per cui chiediamo di darci il vostro ok al più presto possibile.
PS. La giornata d'azione servirà anche tanto ad organizzare la partecipazione delle donne lavoratrici allo sciopero del 29 gennaio indetto dall'assemblea delle lavoratrici e lavoratori combattivi
Un forte saluto di lotta
Lavoratrici Slai cobas per il sindacato di classe
Compagne del Mfpr
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