(Queste
                  lavoratrici porteranno un contributo sulla questione
                  "internalizzazione dei servizi" nella prossima
                  assemblea telematica donne/lavoratrici del 19
                  novembre)
Anche sull'organizzazione del
            lavoro, sui salari, sicurezza al tempo del covid devono
            essere le lavoratrici ad avere la parola: l'esempio delle
            lavoratrici Slai cobas degli asili di Taranto
Dall'incontro telematico tra delegate slai cobas delle
        lavoratrici asili e il responsabile della Ditta Servizi
        Integrati, in cui si sono affrontate varie questioni.
1. Sulla Fis del periodo di lockdown che ancora deve essere pagata
      da maggio; notizie ultime è che nella prossima settimana deve
      essere sbloccato il pagamento. Mentre sugli assegni familiari
      nella Fis siamo ancora a scambi di note, e di responsabilità, tra
      Inps e la Ditta, con l'Inps che chiede alla ditta di effettuare
      note operative, dopo di che darebbe l'ok alla ditta di pagare gli
      assegni - ma le lavoratrici, per cui gli assegni spesso
      costituiscono gran parte della retribuzione, aspetteranno ancora
      qualche giorno, dopo di che passeranno all'azione;
2.  Sul pagamento " bonus €100" per il lavoro nel mese giugno 2020
      per tre settimane, la corresponsione vi sarà nel prossimo
      stipendio;
3. Così come dal prossimo stipendio
      vi sarà l'aumento retributivo previsto per il riconoscimento, dopo
      anni di lotta, dell'ausiliariato e quindi del parametro maggiore
      corrispondente;
    4. Sui periodi di sospensione del
      lavoro (Natale/Pasqua e soprattutto nei due mesi estivi) vi è un
      impegno a recuperare completamente le giornate di Natale/Pasqua
      con pulizie straordinarie; mentre per l'estate, oltre che con
      ferie maturate ma non usufruite, anche con un progetto di lavoro
      estivo (per es. nei Centri estivi), per cui vi sarà un passo verso
      il Comune deve autorizzare;
    5. Per la sicurezza Covid, in particolare sulla questione del
      distanziamento, vi è disponibilità da parte della Ditta a
      spogliatoi idonei a tutela delle lavoratrici;
6. Infine sulle sostituzioni di personale assente, la ditta si è
      impegnata a dare ore di sostituzione solo se saranno assenti 3/4
      persone in una determinata fascia oraria. In caso contrario le
      assenze minime saranno coperte, senza incremento di orario, ma con
      tutte le unità presenti in una organizzazione finalizzata ad un
      parametro di equità nella ripartizione dei carichi di lavoro dei
      vari reparti. 
Le lavoratrici slai cobas asili - Taranto
 
 
 
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