Da Tavolo4:
Ciao, alcune
femministe e lesbiche di Bologna hanno partecipato al presidio di ieri
(8 maggio) davanti alla Regione (indetto da alcuni sindacati di base)
con lo
striscione "Rilanciamo lo sciopero delle donne".
Di seguito il testo del volantino che è stato distribuito:
La denuncia e l'indicazione delle lavoratrici Slai cobas per il sindacato di classe e del MFPR:
2500 EURO DI
SANZIONE ALLO SLAI COBAS SC PER LO SCIOPERO DELLE DONNE
CGS ANELLO DI UN NUOVO PESANTE ATTACCO AL DIRITTO DI SCIOPERO PER TUTTE E TUTTI, UTILIZZANDO L'EMERGENZA PANDEMIA
CGS ANELLO DI UN NUOVO PESANTE ATTACCO AL DIRITTO DI SCIOPERO PER TUTTE E TUTTI, UTILIZZANDO L'EMERGENZA PANDEMIA
La Commissione Garanzia Sciopero con la nota che in
parte riproduciamo ha proceduto alla sanzione per lo sciopero
delle donne del 9 marzo che lo Slai cobas per il sindacato di
classe aveva indetto e non revocato, dopo aver raccolto il
parere di tante donne, lavoratrici.
Le lavoratrici, i lavoratori devono lavorare, devono farlo senza garanzia di sicurezza, di distanziamento sociale, ma non possono scioperare... tante lavoratrici della sanità, dei servizi si sono ammalate e alcune sono morte per il coronavirus, ma non possono scioperare...
Per questo, questo provvedimento della CGS non riguarda
solo lo Slai cobas sc che lo ha ricevuto ma tutte e tutti.
Dobbiamo insieme
contrastare/fermare questo attacco.
Lo Slai cobas sc da marzo ha lanciato una
proposta/appello a tutti i sindacati di base, al movimento
delle donne, agli organismi dei lavoratori, alle
associazioni di lotta a rispondere unitariamente, scrivendo: "E'
necessario contrastare questo attacco. L'azione della CGS
è gravissima e costituisce un precedente pericoloso anche
per il futuro, per tutti i sindacati e per tutte le
lavoratrici e lavoratori".
Queste sanzioni vogliono
essere un passo verso il divieto di sciopero in tutte le
attività sia pubbliche che private e verso tutti i lavoratori
e lavoratrici. Lo ha dichiarato settimane fa chiaramente il
presidente della CGS affermando: "Il conflitto al tempo del
coronavirus ci porta davanti ad uno scontro terribile e
inedito..."; le astensioni dal lavoro "produrrebbero un
incalcolabile danno alla collettività e aumenterebbero il
senso di insicurezza dei cittadini".
GLI SCIOPERI SONO PIU' CHE LEGITTIMI E NECESSARI, e
oggi più che mai riguardano la difesa della salute e della
vita delle lavoratrici e dei lavoratori, oltre che
naturalmente la difesa del lavoro e del salario. Nessun
divieto della CGS li può impedire.
Chiediamo alle
lavoratrici, delegate, alle compagne, a tutto il movimento
delle donne di prendere posizione.
Inondiamo la Commissione Garanzia Sciopero di e mail: segreteria@cgsse.it
Proponiamo e decidiamo iniziative.
Inondiamo la Commissione Garanzia Sciopero di e mail: segreteria@cgsse.it
Proponiamo e decidiamo iniziative.
LAVORATRICI SLAI COBAS per il sindacato di classe
MFPR
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