ELEONORA, THEO, BASTIEN LIBERI
SUBITO!
Il 22 aprile centinaia di
persone hanno marciato insieme da Clavière a Briançon, attraversando la
frontiera italo-francese in risposta alla crescente militarizzazione e
all'infame presenza di Generazione Identitaria, organizzazione fascista che
oggi collabora con la polizia per pattugliare i sentieri. In quella giornata
nessuno è stato obbligato a nascondersi e a rischiare la propria incolumità per
passare la frontiera.
Al termine della
manifestazione sei persone sono state fermate da gendarmi e polizia. Tre di
loro, Eleonora, Théo e Bastien, sono detenuti nel carcere di Marsiglia con
l'accusa di favoreggiamento all'immigrazione clandestina in banda organizzata,
in attesa dell'inizio del processo, il 31 maggio a Gap.
Giovedì 3 maggio ci sarà
l'udienza in cui il giudice si esprimerà sull'istanza di scarcerazione
presentata dagli avvocati.
In vista di quel giorno e
dell'inizio del processo, chiamiamo a mobilitarsi in solidarietà agli arrestati
e contro le frontiere. Invitiamo tutti e tutte ad agire nei propri quartieri e
territori, ognuna e ognuno con i propri mezzi e pratiche.
Quest'appello ribadisce con
forza che se ci accusano di solidarietà, dobbiamo rispondere che siamo tutte e
tutti colpevoli!
Ele, Théo, Bastien
Liberi subito!
Tutti e tutte libere!
Nessun commento:
Posta un commento