comunicato stampa
Operaie preparano l’assemblea
dell’8 marzo a Pomigliano d’Arco
(ore 11.00 - via Masseria Crispo,
16)
“POMIGLIANO
FESTEGGIA? COME DONNE DEL MOVIMENTO OPERAIO NON ABBIAMO NIENTE DA FESTEGGIARE, CI
DISSOCIAMO DAI VECCHI E DAI NUOVI POPULISMI,
E RILANCIAMO !”
Quando
tutti i partiti o pretesi ‘movimenti’ trasformano le elezioni in una
inquietante arma di distrazione di massa per disputarsi, strumentalmente, il
voto del ‘malessere sociale’ da loro stessi alimentato negli anni;
quando, grazie
a “loro”, come donne ed operaie siamo costrette a subire, anno dopo anno, un
insopportabile regime sempre più duro di “triplo sfruttamento”: quello
dell’organizzazione del lavoro in fabbrica, della maternità e del lavoro domestico, e di cura
e supplenza di servizi sociali ormai privatizzati;
quando le
multinazionali (in Italia la FCA e non solo) esercitano una diretta e forte
influenza da “Governo extraparlamentare” sui governi dei singoli Stati e sulle
istituzioni globali, inducendo frammentazione contrattuale, razzismo e
contrapposizione sociale, generazionale e di genere, con la mercificazione dei
diritti dei lavoratori e conseguenze ancora più devastanti sulla condizione
delle donne, italiane ed immigrate, costrette a pagare giorno dopo giorno
prezzi sempre più alti nella moderna società capitalistica;
quando […] oggi, fecondato
dal populismo politico elettorale (mirante
ai ‘governicchi’ funzionali) e dal collegato populismo sindacale di facciata,
sta nascendo un nuovo… ‘populismo di genere’ : DA CIO’ CI DISSOCIAMO !
Intanto quest’8 marzo si tiene al Tribunale di
Nola la causa contro la FCA Italy di Pomigliano, denunciata dallo Slai cobas (su
richiesta del Comitato Mogli Operai) per comportamento antisindacale e
‘repressione di genere’, e a tutela della libertà delle donne nei luoghi
di lavoro, dell’8 marzo, e di Antonietta
e Carmela: le due operaie del reparto-confino WCL di Nola separate ‘per
punizione ed ormai da un anno’ dai colleghi automuniti che consentivano loro di
raggiungere il luogo di lavoro. Ciò in conseguenza della partecipazione delle
due operaie ad un’assemblea pubblica svolta a Pomigliano in occasione della
ricorrenza delle giornata internazionale delle donne dello scorso anno: le
implicazioni culturali, politiche, sociali e di genere sono evidenti come è
evidente che “la differenza di genere non può sostituire la fondamentale
Differenza di Classe né la necessaria mobilitazione operaia di uomini e donne”.
Comitato Mogli Operai Pomigliano - Pomigliano
d’Arco, 6 marzo 2018
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