Da oggi al 3 agosto a livello internazionale si svolgeranno assemblee, iniziative, in Italia organizzate dal Comitato Internazionale di Sostegno alla guerra popolare in India, in solidarietà con i martiri della rivoluzione indiana, in cui tante donne hanno dato la vita combattendo in prima fila - Ultimo il massacro del 21 maggio in cui sono stati uccisi il compagno Basavaraj, segretario del PCI (M) e 28 compagni e compagne dirigenti della guerra popolare.
Comunicati, materiali, documenti diretti dall'India si possono trovare nel blog https://proletaricomunisti.blogspot.com/
In questa settimana oltre a far conoscere la situazione in India dal lato delle 2 colline, quella fascista del regime di Modi e quella invece di una guerra di popolo che oggi più che mai parla alla Palestina e a tutte le realtà e lotte dei popoli oppressi dall'imperialismo e dai regimi ad esso legati,
sarà sottolineato, proprio dal Partito Comunista dell'India (maoista), il legame tra l'India e la Palestina, dal fronte nero di Modi principale sostenitore di Netanyahu e principale bastione dell'imperialismo Usa/Trump; e dal fronte rosso dei popoli, in cui il PCI (M) dall'inizio della resistenza palestinese ha lanciato forte il suo messaggio di sostegno alla causa del popolo palestinese.
Così approfondiremo il rapporto tra l'Italia e l'India, tra Modi e la Meloni uniti nell'interesse dell'imperialismo e dei loro padroni come nella repressione delle masse popolari, lavoratori dei propri paesi, e nella azione complice contro il popolo palestinese.
Da oggi pubblicheremo passi importanti di una intervista di Basavaraj (quella completa la potete trovare nel blog proletari comunisti) contro le discriminazioni di genere e contro le devastazioni ambientali.
E parti di un dossier che documenta l'atroce condizione delle prigioniere politiche in India e la loro indomita resistenza.
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