30/06/23

Con Michelle

Questa sera vi sara' a Primavalle una fiaccolata in memoria di Michelle Causo uccisa da un suo amico.
Questa fiaccolata è stata organizzata dalla comunità del quartiere e si oppone, invece, ad una manifestazione contestualmente organizzata da alcuni gruppi neofascisti per chiedere maggiore sicurezza e controlli a Primavalle.

Al di la' se l'assassinio a Primavalle di Michelle Maria Causo si può, come è molto probabile, considerare un ennesimo "femminicidio" (ancora le motivazioni non sono conosciute), è un atto che mette in luce ulteriormente, insieme ad altri episodi anche recenti, la barbarie, lo stato di abbruttimento di questo sistema sociale marcio, senza luce, futuro, speranza, che mostra sempre più a cosa porta anche tra una parte delle masse giovanili l'ideologia putrefatta, individualista del capitalismo.
I mass media, le televisioni da un lato di fronte ad avvenimenti tragici fanno gli "scopritori", i "moralisti", al massimo quelli delle "lacrime del coccodrillo", dando voce, tra l'altro, sempre e soprattutto a personaggi del potere politico, responsabili anche personalmente del degrado, del marciume più grande e più "legittimato", dalla droga, ad una vita oscena con i soldi nostri, alla corruzione, ecc. ecc.; personaggi che, esempio Salvini, come avvoltoi si buttano sulle morti/femminicidi ma solo per affermare che la risposta è solamente più repressione, più reazione.

Quando i giovani, le ragazze nel nostro paese si sono in massa ribellati, nel 68 anni 70, rivoltati contro la borghesia, in ogni suo aspetto (culturale, sociale, ideologico, oppressivo, familistico, marcio soprattutto verso le donne), di femminicidi, di assassinii, di pratiche barbare ve n'erano molto ma molto meno; quando i giovani hanno visto che era possibile ribellarsi, quando non c'era quartiere in ogni citta' che non ribollisse di iniziative di lotta, di organizzazione, tra i giovani, soprattutto proletari o delle masse popolari, non c'era cieca disperazione, sopraffazione, ma speranza attiva per un futuro che poteva cambiare totalmente, per la rivoluzione che facesse pulizia di tutto.

Oggi non è cosi', non è ancora cosi'... Ma ogni moralismo verso i giovani, le ragazze è ipocrita e ci fa ribrezzo!

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