28/10/13

COMUNICATO e testo PROCLAMAZIONE USI SCIOPERO 25 NOVEMBRE

COMUNICATO SINDACALE E RADIO STAMPA – per pubblicazione, divulgazione, diffusione grazie Roma, 28/10/2013

CONFEDERAZIONE SINDACALE AUTORGANIZZATA E AUTOGESTITA UNIONE SINDACALE ITALIANA USI, fondata nel 1912, PROCLAMA LA COPERTURA SINDACALE DI SCIOPERO NAZIONALE INTERA GIORNATA PER TUTTO IL PERSONALE PUBBLICO E PRIVATO, PRECARIO E NON, PER PERMETTERE LA PARTECIPAZIONE A INIZIATIVE E MANIFESTAZIONI PROMOSSE SU APPELLO E ASSEMBLEE DONNE E LAVORATRICI, PER IL 25 NOVEMBRE 2013, IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LE VIOLENZE SULLE DONNE.

La copertura con la proclamazione effettuata in data odierna, 28 ottobre 2013 che è allegata, dello sciopero “generalizzato” è una scelta di campo dell’Usi, di impegno politico – sindacale, che è stata fatta su richiesta di assemblee di donne (l’ultima il 18 ottobre a Piazza San Giovanni a Roma) e di associazioni, su un appello per lo “SCIOPERO DELLE DONNE” per la data del 25 Novembre.
Non è possibile alcun processo di emancipazione e liberazione delle classi lavoratrici, se non vi è contestualmente un progresso e una trasformazione radicale nei rapporti uomo – donna, nelle situazioni di lavoro come nelle famiglie e nella società.
Rimane coerente con il Dna dell’antica Confederazione USI, la scelta di dare copertura anche con lo sciopero per la giornata del 25 Novembre, alle molte iniziative che saranno messe in piedi autonomamente dalle donne in varie parti d’Italia come del resto a livello internazionale, in forma autorganizzata, autogestita e indipendente, all’interno del suo centenario progetto di sviluppare e sostenere movimenti sociali, per i diritti civili e politici che siano in sintonia con le pratiche autorganizzate e con le lotte sui posti di lavoro e sui territori, anche per contrastare la tendenza che si sta accentuando per effetto della “crisi permanente” di discriminazioni contro le lavoratrici e le donne, in tutti gli aspetti relativi al rapporto di lavoro (colloqui per lavoro e assunzioni, firma di dimissioni in bianco in caso di maternità, matrimonio, impegni di studio che abbassino la “redditività aziendale”, salari più bassi a parità di mansioni e livelli, disparità di trattamento nelle progressioni di carriera, molestie sui luoghi di lavoro…i casi più frequenti che stanno aumentando) e nella vita quotidiana, oltre al mancato riconoscimento (attraverso agevolazioni e aiuti nei servizi connessi) sul carico ulteriore di impegni di cura, assistenza e di tempo, in famiglia e sui territori, delle donne non solo lavoratrici.

In allegato e inserito, il testo di copertura tecnica per lo sciopero, da poter scaricare e utilizzare per chi volesse aderire e partecipare alle iniziative nelle varie città. La proclamazione è fatta sia per le lavoratrici che per i lavoratori che fossero solidali con questa giornta di lotta e di sciopero, come è già avvenuto in passato nella memoria storica del movimento operaio e sindacale più avanzato, tipo la campagna “bread and roses” del movimento anglosassone e nord americano, ripresa recentemente perfino negli Stati Uniti dai sindacalisti rivoluzionari di Iww e fatta propria dalla comunità ispanica.

L’EMANCIPAZIONE DELLE CLASSI LAVORATRICI SARA’ OPERA DI LORO STESSE…O NON SARA’, motto antico ma ancora valido e attuale anche in questa occasione.

Segreteria generale nazionale CONFEDERAZIONE USI UNIONE SINDACALE ITALIANA
e mail usiait1@virgilio.it
***
U.S.I.  – Unione Sindacale Italiana fondata nel 1912
Confederazione di sindacati nazionali  e di federazioni locali intercategoriali Fedele ai principi dell’AIT
Largo Veratti 25, 00146 Roma – Tel. 06/70451981, Fax 06/77201444
         Roma,  28 Ottobre 2013

Al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – fax 06 48161441 – 4821207
Al Min. del Lavoro e delle Pol. Sociali – Alla Direzione generale della tutela delle condizioni di lavoro Via Fornovo 8  – pal. B – 00192 Roma fax 06 46834023 – 4278
Al MIUR – Ministero Istruzione Università e Ricerca Viale Trastevere 76/a – 00153 ROMA
Ufficio Relazioni sindacali e Ufficio di Gabinetto del Ministro fax 06 58492716 e 06 58492110
 Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Coord. Amm.vo
Piazza Colonna n° 370 Palazzo Chigi – 00187 Roma fax 06 67796623 – 3543
Al Dipartimento Funzione Pubblica fax 06 68997205 06 68997064 
Alla Commissione di Garanzia (applicazione L. 146/90 e s.m.i.) fax 06 94539680 e per e mail
Alle Amm.ni pubbliche, associazioni datoriali, enti/aziende/cooperative con applicazione legge 146/90 smi Alla c.a  di ……………………………………………………………………………………………
A Poste Italiane Spa – RR.UU./Relazioni sindacali fax 06 59587979 c.a. Dott. Paolo Faieta

OGGETTO: COMUNICAZIONE E PROCLAMAZIONE DI SCIOPERO GENERALE NAZIONALE INTERA GIORNATA PER TUTTO IL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO E DETERMINATO, CON CONTRATTI PRECARI E ATIPICI, PER TUTTI I COMPARTI, AREE PUBBLICHE E LE CATEGORIE DEL LAVORO PRIVATO E COOPERATIVO, PER IL 25 NOVEMBRE 2013, come COPERTURA SINDACALE DI SCIOPERO, IN CONCOMITANZA CON LA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LE VIOLENZE SULLE DONNE.               
La Confederazione sindacale Unione Sindacale Italiana in sigla USI, fedele ai principi dell’AIT,  con la presente nota comunica la PROCLAMAZIONE DI SCIOPERO GENERALE NAZIONALE INTERA GIORNATA PER TUTTO IL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO E DETERMINATO, CON CONTRATTI PRECARI E ATIPICI, PER TUTTI I COMPARTI, AREE PUBBLICHE E LE CATEGORIE DEL LAVORO PRIVATO E COOPERATIVO, PER IL GIORNO 25 NOVEMBRE 2013, come COPERTURA SINDACALE DI SCIOPERO, IN CONCOMITANZA CON LA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LE VIOLENZE SULLE DONNE.               
Motivi dell’agitazione sindacale e dello sciopero: CONTRO IL “FEMMINICIDIO” E LE VIOLENZE FISICHE, PSICOLOGICHE, MORALI CONTRO LE DONNE E LE LAVORATRICI, CONTRO LE DISCRIMINAZIONI E LE PENALIZZAZIONI SUI POSTI DI LAVORO AI DANNI DELLE LAVORATRICI, PER LA PIENA ED EFFICACE TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO, PER IL SALARIO-REDDITO MINIMO INTERCATEGORIALE NON INFERIORE A 1300 EURO NETIT MENSILI, PER LA PARITA’ DI SALARIO A PARITA’ DI LAVORO E LA RIDUZIONE DELL’ORARIO DI LAVORO, CONTRO GLI EFFETTI DELLA PRECARIETA’ LAVORATIVA, PER LA STABILIZZAZIONE DI PRECARI E PRECARIE, PER L’ABBASSAMENTO DELL’ETA’ PENSIONABILE PER LE DONNE COME “RICONOSCIMENTO” DEL LAVORO SALARIATO E DEL LAVORO FAMILIARE, PER I DIRITTI SOCIALI E  DI CITTADINANZA, PER UGUALI DIRITTI PER LAVORATRICI E LAVORATORI IMMIGRATE-I, PER LA CESSAZIONE E IL DIVIETO DI INDAGINI SULLA CONDIZIONE MATRIMONIALE, DI MATERNITA’, DI ORIENTAMENTO SESSUALE, SU ASSUNZIONI O LICENZIAMENTI DI DONNE E LAVORATRICI, CONTRO UTILIZZO PRATICHE DI SUBORDINAZIONE DEL LAVORO IN CASO DI MATERNITA’ O MATRIMONIO, PER LA SOCIALIZZAZIONE-GRATUITA’ DEI SERVIZI DOMESTICI E SOCIALI ESSENZIALI (asili nido, servizi sanitari e assistenziali ad anziani, figli, persone con disabilità), per la legittimazione nei processi per “femminicidi”, molestie, stupri e discriminazioni anche nei luoghi di lavoro, di COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE DI ASSOCIAZIONI OD ORGANIZZAZIONI DI DONNE, PER IL PATROCINIO GRATUITO PER LE DONNE OFFESE DA VIOLENZE E DISCRIMINAZIONI, PER UNA CULTURA CHE NELLA SCUOLA, NELLE UNIVERSITA’ E NEI SERVIZI EDUCATIVI, BANDISCA TESTI E PRATICHE DI CONTENUTO SESSISTA.       
La Confederazione sindacale nazionale USI, ACCETTA LE  LIMITAZIONI IMPOSTE DALLE LEGGI E DAI CONTRATTI DI LAVORO SULLO SCIOPERO NEI SERVIZI MINIMI ESSENZIALI. SONO ESENTATE LE ZONE COLPITE DA CALAMITA’ NATURALI O CON CONSULTAZIONI ELETTORALI, SI ASSICURANO I SERVIZI MINIMI ESSENZIALI E QUELLI OBBLIGATORI.
Saranno comunicate le adesioni dei sindacati di categoria e di comparto. Distinti saluti

Per UNIONE SINDACALE ITALIANA Il segr. generale naz. Confederazione USI Roberto Martelli

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