A partire dalla forte denuncia del doppio attacco alle donne del piano Marchionne e dalla bellissima determinazione e forza dimostrata dalle operaie di Mirafiori, che hanno dato un grande contributo al risultato del No tra le fila operaie, riprendiamo lo "sciopero delle donne", portiamolo nello sciopero del 28 gennaio, lavoriamo per realizzarlo l'8 marzo, a partire da un manifesto/piattaforma che raccolga prima di tutto le denunce, la realtà, le richieste che vengono dalle lavoratrici, dalle disoccupate, dalle precarie, dalle studentesse, dalle donne nei territori in lotta, contro il doppio sfruttamento e la doppia oppressione.
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