Tornando sull'India e sulle acque di Narmada, riprendiamo il testo delle compagne del Kams, che in omaggio alla compagna Nirmala rilanciano la mobilitazione nazionale e internazionale per la liberazione di tutte le prigioniere politiche indiane

Uppuganti Nirmala Kumari, alias Narmada, nacque all'inizio degli anni '60 da una famiglia di contadini della classe media nell'Andhra Pradesh. I suoi genitori la chiamarono Krishnakumari. Krishnakumari aveva due fratelli e suo padre, Subbarao, era un fan dei tempi del Partito Comunista Congiunto. Krishnakumari completò la sua istruzione superiore e nel 1980 si trasferì in Telangana  per studiare al Politecnico. Da lì seguì la via rivoluzionaria che la portava in Dandakaranya. Fu allora che Nirmala decise di chiamarsi Narmada, come simbolo del fiume Narmada nell'India centrale e simbolo del raggiungimento dell'obiettivo rivoluzionario. Non smise mai di studiare e di scrivere per la rivoluzione. In uno dei suoi articoli descrive come una ragazza tribale di nome Ramco si sia trasformata in Ranita, la leggendaria guerriera che ha fronteggiato da sola per un giorno intero 600 soldati, elicotteri, monovolume, migliaia di proiettili, centinaia di granate.. uccidendo 4 poliziotti e ferendone tre: 

“Centinaia di poliziotti in giro. Tuttavia, hanno portato un cadavere straordinariamente ricco. Tutto ciò che resta dei ricordi del contadino iniziò in quel contadino. È stato lui a vedere Ranita da vicino. Sta anche pensando a Ranko.”

Di seguito il testo completo della dichiarazione di Krantikari Adivasi Mahila Sangham, che rilancia la mobilitazione per la liberazione di tutte le prigioniere e i prigionieri politici in India

Da avaninews

Guerriera rivoluzionaria, grande scrittrice Narmada vive per sempre! - Associazione rivoluzionaria delle donne tribali (KAMS)

La leader rivoluzionaria di Dandakaranya, compagna Narmada vive per sempre!

Condanna l'atto fascista del governo di catturare e uccidere la Compagna Narmada! 

Secondo quanto riferito, il 9 aprile la compagna Narmada (Uppuganti Nirmala Kumari), un’alta dirigente del Comitato zonale speciale di Dandakaranya, del Segretariato regionale e leader del Krantikari Adivasi Mahila Sangham (KAMS) è stata assassinata dalla custodia del governo. KAMS le sta rendendo un umile omaggio. KAMS chiede alle attiviste di andare avanti con più fermezza sulla via del suo sacrificio.

Alla compagna Narmada, che ha quasi 60 anni, è stato diagnosticato un cancro nel 2018. Durante la terapia è stata arrestata dalla polizia il 12 giugno 2019 insieme al suo compagno di vita Comed Kiran (Rani Satyanarayana). La compagna Narmada, che stava combattendo una grave malattia, è stata imprigionata in un carcere di Mumbai dal governo e dalle autorità con l'intenzione criminale e crudele di ucciderla senza un trattamento adeguato. In occasione della Giornata internazionale della donna 2021, il KAMS ha lanciato una campagna per chiedere il rilascio delle donne prigioniere politiche implicate in casi maoisti, tra cui la compagna Narmada. Ha lanciato una campagna di raccolta firme esortando il presidente a rilasciarla dal carcere e salvarle la vita. Anche lei è andata in tribunale per la cauzione. Ma la brutale magistratura ha condannato a morte la compagna Narmada, negandole la libertà su cauzione.

È stata ricoverata in un ospedale oncologico a Mumbai solo ultimamente, quando la sua salute è ulteriormente peggiorata. È lì che è morta. Ma ad ucciderla è stato il brutale omicidio commesso dal sistema legislativo, esecutivo, giudiziario fascista braminico Hindutva. KAMS condanna fermamente l'omicidio. In questa occasione, KAMS chiede ancora una volta il rilascio di tutti i prigionieri che sono stati arrestati illegalmente, per combattuto contro questo governo fascista che reprime il dissenso. Il KAMS fa appello ai suoi membri, gruppi nazionali e internazionali, rivoluzionari, per i diritti umani, democratici, progressisti, gruppi di donne e avvocati progressisti, a mobilitarsi e a fare propria, a livello nazionale e internazionale, questa richiesta.

Questa compagna Uppuganti Nirmala Kumari è nata e cresciuta nel villaggio di Gannavaram, distretto di Krishna, Andhra Pradesh. Affascinata dalla via di Naxalbari, negli anni '80, in gioventù, entra nella rivoluzione. Da allora la rivoluzione è andata avanti con incrollabile fiducia nel popolo e incrollabile dedizione. Durante i suoi anni di formazione è stata per alcuni anni membro del comitato editoriale della rivista ufficiale del Comitato Regionale Speciale di Dandakaranya - 'Prabhat'. Dopo questo atterrò sul campo di battaglia di Garh Chiroli. Da un lato ha svolto un ruolo importante nella lotta armata e dall'altro ha guidato il movimento rivoluzionario delle donne tribali. Ha servito come presidente della zona KAMS per molti anni.

Ha svolto un ruolo inestimabile e memorabile nel rafforzare il movimento delle donne in Dandakaranya e nel portarlo al riconoscimento a livello nazionale. Nel movimento delle donne che lotta contro il patriarcato, ha cercato di rafforzare l'attivismo e le capacità delle compagne della rivoluzione. Si sforzava costantemente di trasformare le compagne donne in leader efficaci e comandanti avventurose. Ha svolto un ruolo di primo piano nella gestione della rivista ufficiale KAMS 'Porumahila'.

E' una brava scrittrice. Ha scritto molti articoli e storie sui problemi delle donne sotto lo pseudonimo di Nitya (una di queste . Come risultato del suo ruolo importante nella rivoluzione, è stata eletta membro del Comitato Zonale Speciale di Dandakaranya. Successivamente è diventata membro del Segretariato DKSZC. L'Ufficio subzonale occidentale del DKS ZC era incaricato di svolgere un ruolo importante nel movimento Gadchiroli. Ha guidato il movimento con coraggio negli alti e bassi del movimento, in gravi difficoltà, in severa detenzione. L'amore e la fiducia delle persone e dei ranghi del partito erano immensi. Nel processo, ha ceduto al cancro e ha lasciato l'area. Arrestata mentre era in cura.

Sosteniamo così gli ideali della compagna Narmada che ha lavorato instancabilmente per lungo tempo per l'emancipazione delle donne e l'instaurazione della sovranità del popolo oppresso e ha sacrificato la sua preziosa vita. Andiamo avanti con più fermezza nel suo cammino, rafforziamo ed espandiamo il movimento delle donne e realizziamo i sogni della compagna Narmada.

Possa la compagna Narmada essere immortale!

Sosteniamo gli ideali della compagna Narmada!

Combattiamo contro il governo e le autorità carcerarie responsabili della morte della compagna Narmada!

 

Con saluti rivoluzionari,

Ranko Hichami, portavoce,

Associazione rivoluzionaria delle donne tribali,

Dandakaranya