Stamani,
15 dicembre 2018, una squadraccia fascista si è presentata davanti al Liceo
Alfano I di Salerno per attacchinare dei manifesti di Forza Nuova e cercare di
fare volantinaggio.
Due studentesse dell’istituto li hanno affrontati dicendo che i
fasci non sono i benvenuti. I misogini hanno rabbiosamente inveito con frasi
del tipo: “Tu sei donna non puoi parlare”, “Stai zitta vai a casa a lavare
i piatti”. Facendo saluti fascisti.
Le ragazze per niente intimorite, hanno prontamente reagito agli
insulti e sono state aggredite dagli squadristi – come al solito più numerosi e
più grandi delle ragazze. Le carogne hanno anche colpito sul volto una delle
studentesse. Ripetutamente. Ma le ragazze hanno resistito costringendo alla
fuga il branco di vigliacchi, che sono riusciti ad incollare uno solo dei loro
sporchi manifesti. Prontamente rimosso da altri studenti.
Sembra che
il manipolo fondamentalista fosse guidato da uno di oltre 30 anni, sedicente
coordinatore di 7 o 8 fascistelli a livello provinciale.
Anna e Roberta,
questi i nomi delle impavide ragazze, che hanno affrontato a viso aperto il
branco di malati impotenti, hanno dimostrato di non aver bisogno di nessuna
solidarietà e sopratutto nessunissima necessità di essere presentate come
vittime: sono state più forti e coraggiose di quel branco di bulli.
Anna e Roberta hanno invece bisogno della complicità attiva ed
organizzata degli antifascistx per ricacciare nelle fogne questi servi del
capitale. Questi infami misogini.
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