Il paese dove
donne e bambine/i sono più violentate e uccise al mondo
Il paese dove si
unisce il patriarcalismo più orrendo con un regime moderno fascista indù, che
fa dello stupro anche un'arma di guerra.
No ai
"pianti" ipocriti dell'imperialismo occidentale, che considera l'India,
dove ogni ora bambine e donne subiscono stupri e le più orribili violenze, la
"più grande democrazia del mondo".
Solo la guerra
popolare in corso in India, diretta dai maoisti, dove le donne sono la
maggioranza e determinate combattenti, può mettere fine a questo orrore senza
fine.
Ma serve
conoscerla e farla conoscere, rompendo il silenzio intorno alla più grande
guerra popolare oggi nel mondo.
Anche per questo,
occorre dare in Italia il massimo sostegno al Comitato Internazionale di Sostegno
alla Guerra Popolare in India - che l'8 dicembre ha fatto un meeting e in cui
la denuncia diretta della vera realtà in India, la voce della battaglia di
milioni di donne sul fronte della lotta contro il regime Modi e l'imperialismo,
ma anche sul fronte teorico si e' sentita forte.
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A New
Delhi una bambina di tre anni è stata stuprata nel condominio della casa in cui
vive. Ad abusare della piccola, ritrovata sulle scale sanguinante e priva di
conoscenza, è stato il custode dello stabile, un uomo di 40 anni arrestato
dalla polizia. Portata in ospedale e operata, la bimba si trova in prognosi
riservata.
Ancora
non è chiaro se la bambina potrà sopravvivere. Le persone del quartiere hanno
trovato lo stupratore e hanno cercato di linciarlo prima dell’intervento della
polizia. I genitori della bambina, che lavorano a giornata, erano fuori quando
la violenza è avvenuta. L’uomo ha offerto dolci alla bimba per attirarla e
portarla fuori dalla sua casa.
Lo
stupro è avvenuto nel quartiere di Bidanpur proprio in occasione
dell'anniversario della violenza che, sei anni fa, portò alla morte, dopo 13
giorni di agonia, di Nirbhaya, la studentessa violentata su un autobus privato
da sette uomini, tra cui l'autista...
Lo
stupro della bambina non è che l’ultimo di una serie di violenze sui bambini
che ha funestato l’India quest’anno. Ad aprile un bambino di otto anni è stato
violentato e ucciso in Kashmir. A giugno la gente è scesa in piazza nello stato
centrale dei Madhya Pradesh per lo stupro di una bambina di sette anni.
Le
cifre degli stupri in India sono raccapriccianti. Abusi per il 52% dei bambini
indiani - Secondo recenti dati del governo indiano, infatti, il 52% dei bambini
indiani ha subito abusi: nel 2016 sono stati registrati 19.765 stupri su
minori, ogni 155 minuti un bambino sotto i sedici anni subisce violenza, e ogni
13 ore uno sotto i dieci.
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