Sedici ragazzine hanno difeso e aiutato un commerciante
Cingalese aggredito da un gruppo di adolescenti catanesi e dopo averlo
assistito hanno anche “fatto quadrato” per evitare che continuassero le
vessazioni.
Sabato sera, poco prima della mezzanotte, nel centro di Catania scatta l'aggressione al venditore ambulante cingalese da parte di un gruppo di ragazzi catanesi. La bancarella viene ribaltata e il commerciante deriso. Testimone di ogni cosa è Ciccio Mannino, uno dei principali animatori culturali della città, componente del direttivo di Federculture. “Ho appena visto in via Etnea – racconta Mannino – un gruppo di ragazzine di 16 anni non solo aiutare a ricostruire il banchetto di un cingalese devastato da dei coetanei, ma addirittura fare quadrato attorno a lui, difendendo il suo banchetto e il suo diritto di stare in questa città”.
Sabato sera, poco prima della mezzanotte, nel centro di Catania scatta l'aggressione al venditore ambulante cingalese da parte di un gruppo di ragazzi catanesi. La bancarella viene ribaltata e il commerciante deriso. Testimone di ogni cosa è Ciccio Mannino, uno dei principali animatori culturali della città, componente del direttivo di Federculture. “Ho appena visto in via Etnea – racconta Mannino – un gruppo di ragazzine di 16 anni non solo aiutare a ricostruire il banchetto di un cingalese devastato da dei coetanei, ma addirittura fare quadrato attorno a lui, difendendo il suo banchetto e il suo diritto di stare in questa città”.
Continua Mannino: “Ho visto delle ragazzine di 16 anni dotate di pensiero critico e del coraggio di prendere una scomoda posizione”.
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