Veronica Padoan, combattiva compagna della rete "Campagne in lotta", sempre al fianco e organizzatrice delle lotte dei braccianti immigrati, dal foggiano alla Calabria, ha ricevuto, unitamente ad altri due compagni, dalla Questura di Reggio Calabria un foglio di via di tre anni dal territorio di San Ferdinando, nella piana di Gioia Tauro, dove quest'estate ci sono state grandi mobilitazioni per impedire lo sgombero della tendopoli dei migranti, per rivendicare condizioni di lavoro e case decenti per i migranti - una lotta che ha visto proprio l'altro giorno un altro tentativo delle forze dell'ordine di sgomberare la tendopoli (vedi comunicato in altro post).
Si vuole impedire a Veronica e a "Campagne in lotta" di continuare a sostenere ed essere un punto saldo e sempre presente di organizzazione e di voce nazionale indispensabile per la lotta dei braccianti. Una spina nel fianco invece a Istituzioni, forze dell'ordine, e a Rosarno/San Ferdinando anche a sindacati confederali e associazioni.
Ma chiaramente è una pietra che gli ricade sui piedi. La lotta dei braccianti migranti non si può fermare! Le compagne e i compagni che sono il cuore di questa lotta/resistenza non possono essere bloccati.
A Veronica e agli altri due compagni va tutta la nostra solidarietà, e chiamiamo tutte le realtà solidali con le lotte dei migranti, antirazzista, a solidarizzare. I FOGLI DI VIA DEVONO ESSERE ANNULLATI!
Noi conosciamo Veronica, abbiamo fatto insieme alcune manifestazioni nazionali e regionali in Puglia, e pensiamo che sia anche un bell'esempio di una compagna che ha rotto con gli "agi" di una vita nella sua famiglia di origine.
SLAI COBAS per il sindacato di classe
MFPR
Si vuole impedire a Veronica e a "Campagne in lotta" di continuare a sostenere ed essere un punto saldo e sempre presente di organizzazione e di voce nazionale indispensabile per la lotta dei braccianti. Una spina nel fianco invece a Istituzioni, forze dell'ordine, e a Rosarno/San Ferdinando anche a sindacati confederali e associazioni.
Ma chiaramente è una pietra che gli ricade sui piedi. La lotta dei braccianti migranti non si può fermare! Le compagne e i compagni che sono il cuore di questa lotta/resistenza non possono essere bloccati.
A Veronica e agli altri due compagni va tutta la nostra solidarietà, e chiamiamo tutte le realtà solidali con le lotte dei migranti, antirazzista, a solidarizzare. I FOGLI DI VIA DEVONO ESSERE ANNULLATI!
Noi conosciamo Veronica, abbiamo fatto insieme alcune manifestazioni nazionali e regionali in Puglia, e pensiamo che sia anche un bell'esempio di una compagna che ha rotto con gli "agi" di una vita nella sua famiglia di origine.
SLAI COBAS per il sindacato di classe
MFPR
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