12/11/14

IL 25 NOVEMBRE E' NOSTRO E OGGI E' AL FIANCO DELLE COMBATTENTI KURDE E DELLE DONNE CHE SI RIBELLANO!

(Dal MFPR) - L'appello/proposta diffuso alla manifestazione del 1° novembre a Roma in solidarietà con la resistenza di Kobane, per un presidio di donne al fianco delle combattenti kurde contro l'Isis e l'imperialismo da realizzarsi il 22 novembre ha due ragioni:

1) perchè vogliamo sostenere le nostre sorelle kurde che combattono per la difesa di Kobane e Rojava; le combattenti kurde sono in prima fila nella lotta di tutto il popolo kurdo e insieme portano avanti la battaglia per la liberazione sociale delle donne; esse mandano un messaggio a tutte le donne che deve essere raccolto dalle donne del nostro paese;
2) perchè vogliamo denunciare il ruolo complice dell'Isis della Turchia, dei regimi arabi, degli imperialisti, Usa ed europei. Questo secondo aspetto è altrettanto importante e ci spetta, a

noi donne che viviamo in uno di questi paesi imperialisti.
Se vogliamo essere al fianco delle donne, combattenti kurde che difendono con la vita Rojava per tutto quello che significa anche per le donne, noi dobbiamo lottare contro chi, Turchia, imperialismo... fa una finta opposizione all’ISIS mentre l'ha fornita di armamenti, dollari; come dobbiamo smascherare l'autorizzazione della Turchia al passaggio di poche centinaia di kurdi di Barzani (quelli, sì, che si affidano all'aiuto dell'imperialismo Usa) a fini di autopropaganda, mentre lascia morire ai suoi confini migliaia di kurdi, donne, bambini.  
Questa lotta ci tocca...



In risposta a questo appello, che proponeva il presidio sotto l'ambasciata turca a Roma, vi è stata una proposta proveniente da compagne e compagni kurdi e realtà romane che hanno promosso il Convegno dell'11 e la manifestazione del 1° novembre di scegliere invece una sede governativa italiana per chiedere che venga fatta pressione sulla Turchia (che è membro della Nato) da parte dell'Italia e dell'Ue - di cui l'italia ha la presidenza - che smettano di dare sostegno a Isis.


Questa proposta è stata accettata dalle compagne del mfpr, invitando a costruire insieme, in maniera unitaria l'iniziativa.




MFPR



Rilanciamo pertanto l'appello a costruire insieme in Italia, un'iniziativa di donne per il 22 novembre, in vista della giornata mondiale contro la violenza di genere. Un presidio di donne contro l'ISIS e l'imperialismo: quello della Turchia, che sostiene l'ISIS anche militarmente per soffocare la resistenza del popolo kurdo; quello dell'Italia, che continua a intrattenere con la Turchia eccellenti rapporti commerciali, politici e militari; quello della NATO, i cui crimini contro l'umanità (ultima la "creazione" dell'ISIS) sono già sinora incalcolabili. Un sit-in di donne, vivace e combattivo come lo spirito che anima le combattenti kurde nella rivoluzione sociale del Rojava.


"con le donne in prima linea contro lo stato fascista turco, né repressione,
né stupri punitivi fermeranno la rivolta"

Questo lo striscione esposto da una delegazione del mfpr davanti all'ambasciata turca il 6 luglio dello scorso anno, nella giornata di lotta nazionale contro i femminicidi che scosse i palazzi del potere in preparazione dello sciopero totale delle donne (realizzato il 25 novembre). Quello striscione abbiamo dovuto difendere con le unghie e con i denti dai militari italiani a difesa della "proprietà privata dell'ambasciata turca", come ci dissero i militari quando tentarono di strapparci lo striscione! http://www.youtube.com/watch?v=X_SPvAGPJ0w Questa esplicita connivenza dello Stato italiano con gli interessi dell'imperialismo turco e di quello del Califfato, non può che motivarci ancor di più a scuotere i palazzi del potere in casa nostra, al fianco delle nostre sorelle kurde!
 

Dalle sorelle Mirabal a Kader Ortakaya, Arin Mirkin, Ceylan Ozalp, Sakine Cansız, Fidan Doğan, Leyla Söylemez e tante altre...
Il 25 novembre è nostro, è delle donne che si ribellano! 
E' delle sorelle che si battono contro il femminicidio per un cambiamento radicale della società a 360° 
e oggi è delle comattenti kurde!

Luigia, mfpr L'Aquila

Per organizzarci: sommosprol@gmail.com - 328 7223675

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