...LA LOTTA E' UNA!
Ieri a Niscemi presente al presidio permanente in lotta No Muos una delegazione dello Slai Cobas per il s.c. aderente alla Rete Nazionale per la sicurezza e salute nei posti di lavoro e sul territorio, tra cui alcune lavoratrici e giovani studentesse.
Buona accoglienza di alcuni abitanti e giovani soprattutto, attivi nel comitato in lotta contro l'installazione del Muos, che ci hanno fatto fare un giro nella zona circostante al luogo del presidio "occupata" dalle forze militari statunitensi, già deturpata dalla presenza di altissime antenne (47), per la cui installazione sono stati abbattuti ettari ed ettari di pregiati alberi da sughero tipici della zona con uno scenario da vero e proprio paesaggio lunare in pieno contrasto con l'opposto folto e verdissimo bosco. Ci hanno raccontato della lotta in corso che soprattutto in questi ultimi mesi ha dato davvero fastidio per la pratica concreta dei blocchi del passaggio dei camion con i materiali da utilizzare per l'installazione del Muos e in alcuni casi gli operai, pratica che ha iniziato a scatenare la repressione di digos e polizia al servizio del governo italiano complice e colluso con gli interessi imperialisti e belligeranti degli Stati Uniti, una lotta in cui in particolare i giovani e le donne ne costituiscono la parte più determinata e coraggiosa anche nel contrastare le recenti cariche delle forze dell'ordine, "...non ci facciamo intimidire... anche se siamo scossi" diceva una mamma No Muos "dalle ultime perquisizioni fatte nelle case ai nostri figli... ma noi siamo davanti e dietro a loro e non molleremo... speramo che la partecipazioen popolare aumenti di giorno in giorno perchè è solo la spinta dal basso che ci ha portato ad ottenere qualche risultato come il blocco temporaneo voluto da Crocetta (ma ricordiamoci che era sotto elezioni!).
Bello scambio di solidarietà e sostegno con le donne in lotta No Muos alle quali abbiamo portato i saluti di lotta delle lavoratrici, precarie, disoccupate, giovani in lotta a Palermo.
Siamo stati invitati alla manifestazione del 30 alla quale abbiamo dato la nostra adesione.
Abbiamo quindi informato loro della giornata di mobilitazione nazionale a Taranto/Ilva/Tamburi il 22 Marzo prossimo dando anche materiali tra cui l'appello e gli ultimi dossier sull' Ilva... ne è scaturita una discussione in cui ci sono state fatte domande in particolare su cosa stanno facendo concretamente in termini di lotta gli operai in fabbrica ma anche su come si può conciliare la questione difesa del lavoro e dell'ambiente senza incorrere nel rischio di perpetuare una situazione che al pieno servizio dei profitti del capitale ha portato al disastro che si vive oggi a Taranto...
In particolare alcuni attivisti/e giovani No Muos che abbiamo conosciuto poi in piazza a Niscemi al banchetto informativo , condividendo in generale che le lotte a partire dalla No Tav al No Ponte passando per Taranto, sito strategico (non solo per il governo!), sono legate da un filo che si deve rafforzare giorno dopo giorno, quello della lotta contro governo, padroni al servizio di questo sistema, hanno mandato i loro saluti alla giornata di mobilitazione e di lotta a Taranto e invitato gli operai e gli abitanti di Taranto alla manifestazione del 30 a Niscemi.
Palermo, 18/03/2013
Ieri a Niscemi presente al presidio permanente in lotta No Muos una delegazione dello Slai Cobas per il s.c. aderente alla Rete Nazionale per la sicurezza e salute nei posti di lavoro e sul territorio, tra cui alcune lavoratrici e giovani studentesse.
Buona accoglienza di alcuni abitanti e giovani soprattutto, attivi nel comitato in lotta contro l'installazione del Muos, che ci hanno fatto fare un giro nella zona circostante al luogo del presidio "occupata" dalle forze militari statunitensi, già deturpata dalla presenza di altissime antenne (47), per la cui installazione sono stati abbattuti ettari ed ettari di pregiati alberi da sughero tipici della zona con uno scenario da vero e proprio paesaggio lunare in pieno contrasto con l'opposto folto e verdissimo bosco. Ci hanno raccontato della lotta in corso che soprattutto in questi ultimi mesi ha dato davvero fastidio per la pratica concreta dei blocchi del passaggio dei camion con i materiali da utilizzare per l'installazione del Muos e in alcuni casi gli operai, pratica che ha iniziato a scatenare la repressione di digos e polizia al servizio del governo italiano complice e colluso con gli interessi imperialisti e belligeranti degli Stati Uniti, una lotta in cui in particolare i giovani e le donne ne costituiscono la parte più determinata e coraggiosa anche nel contrastare le recenti cariche delle forze dell'ordine, "...non ci facciamo intimidire... anche se siamo scossi" diceva una mamma No Muos "dalle ultime perquisizioni fatte nelle case ai nostri figli... ma noi siamo davanti e dietro a loro e non molleremo... speramo che la partecipazioen popolare aumenti di giorno in giorno perchè è solo la spinta dal basso che ci ha portato ad ottenere qualche risultato come il blocco temporaneo voluto da Crocetta (ma ricordiamoci che era sotto elezioni!).
Bello scambio di solidarietà e sostegno con le donne in lotta No Muos alle quali abbiamo portato i saluti di lotta delle lavoratrici, precarie, disoccupate, giovani in lotta a Palermo.
Siamo stati invitati alla manifestazione del 30 alla quale abbiamo dato la nostra adesione.
Abbiamo quindi informato loro della giornata di mobilitazione nazionale a Taranto/Ilva/Tamburi il 22 Marzo prossimo dando anche materiali tra cui l'appello e gli ultimi dossier sull' Ilva... ne è scaturita una discussione in cui ci sono state fatte domande in particolare su cosa stanno facendo concretamente in termini di lotta gli operai in fabbrica ma anche su come si può conciliare la questione difesa del lavoro e dell'ambiente senza incorrere nel rischio di perpetuare una situazione che al pieno servizio dei profitti del capitale ha portato al disastro che si vive oggi a Taranto...
In particolare alcuni attivisti/e giovani No Muos che abbiamo conosciuto poi in piazza a Niscemi al banchetto informativo , condividendo in generale che le lotte a partire dalla No Tav al No Ponte passando per Taranto, sito strategico (non solo per il governo!), sono legate da un filo che si deve rafforzare giorno dopo giorno, quello della lotta contro governo, padroni al servizio di questo sistema, hanno mandato i loro saluti alla giornata di mobilitazione e di lotta a Taranto e invitato gli operai e gli abitanti di Taranto alla manifestazione del 30 a Niscemi.
Palermo, 18/03/2013
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