Il 28 settembre è la giornata
mondiale per l'accesso a un aborto sicuro, giornata istituita negli anni
'90 grazie all'omonima campagna per la depenalizzazione dell'aborto,
portata avanti dalle donne sudamericane e caraibiche.
Inoltre, è importante ricordare come siamo alla vigilia di un
anniversario importante, sono passati 102 anni dall'adozione della prima
legge che legalizza l'aborto, precisamente il "decreto sulla salute
delle donne" promulgato nel ottobre del 1920 in Unione Sovietica,
fortemente voluto dalla comunista e femminista Alessandra Kollontaj.
Da allora molti sono stati i passi avanti, dal punto di vista
legislativo, fatti nei vari paesi del mondo, ma ancora tanta strada c'è
da fare perché in molti paesi l'aborto è ancora considerato un
crimine, e in ben 30 paesi nel mondo l'aborto è legale solo in caso
pericolo di vita della donna.
Qui in Italia, nonostante la legge 194, molti sono gli ostacoli che si
frappongono a un concreto accesso ad un aborto sicuro, determinati principalmente dall'obiezione di coscienza da parte di medici e personale sanitario. A cui danno ma forte le politiche delle amministrazioni di destra (FdI, Lega), dalle Marche all'Abruzzo, all'Umbria.
E come non sentire il vento reazionario che sta avanzando dalla
Polonia, Ungheria, Stati Uniti, e pure noi ci aspettiamo il peggio.
Il 28 settembre parteciperemo alla manifestazione indetta da NUDM che
si terrà a Milano per l'aborto sicuro e che cade all'indomani delle
elezioni, che con ogni probabilità saranno vinte dall'estrema destra;
manifestazione che e via via si sta caricando di contenuti, da un
lato mettono in evidenza che non basta essere donne per tutelarne i
diritti e gli interessi, dall'altro lato forte e urgente è la
chiamata alla lotta contro gli attacchi all'autodeterminazione delle
donne. Infine, a Milano è stato inserito tra le rivendicazioni
l'abolizione dell'obiezione di coscienza.
Nel percorso di lotta abbiamo programmato la presentazione dell' opuscolo "Diritto di aborto, perché si".
Nei prossimi giorni comunicheremo tempi e luogo e sarà propagandato durante la manifestazione con un nostro volantino.
MFPR Milano
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