Di
seguito il volantino verso la manifestazione di Verona. Nei volantinaggi stiamo
raccogliendo la rabbia, ma anche il ricordo chiaro delle donne che hanno
memoria delle lotte che sono state necessarie per il diritto d'aborto, per il
divorzio dei tempi bui dell'aborto clandestino e dell'impossibilità di rompere
le catene di matrimoni infelici. Sono molto arrabbiate per il Congresso
mondiale e quello che rappresenta per le donne in Italia e in tutto il mondo.
Le
compagne del Mfpr-Milano
GOOD MORNING, MODERNO MEDIOEVO!
Dal
29 al 31 marzo si terrà a Verona il Congresso Mondiale delle Famiglie (World
Congress of Families, WCF), promosso da organizzazioni ultrareazionarie,
dichiaratamente fasciste che vogliono far tornare le donne a un Moderno
Medioevo riproponendo il ruolo centrale della famiglia “tradizionale” in questa
società, con un ruolo subalterno delle donne in essa.
"Il
Congresso riunisce diverse sigle e fa capo all'associazione International
organization families, in cui confluiscono estremisti di destra neo
fascisti-neo nazisti (da Forza Nuova ad Alba Dorata ecc), estremisti cattolici,
anti-abortisti, anti-divorzisti, anti-femministi, attivisti contro i diritti
degli omosessuali. Il World Congress of Families individua come cause del
declino della "famiglia tradizionale" il divorzio, l'omosessualità e
il lavoro femminile”.
Al
Congresso mondiale delle famiglie, per l'Italia, parteciperanno il ministro
dell’Interno Matteo Salvini, il ministro per la Famiglia Lorenzo Fontana, il
ministro dell'Istruzione Marco Bussetti, il senatore della Lega Simone Pillon,
il presidente della regione Veneto Luca Zaia, il presidente della regione
Lombardia Fontana,il sindaco di Verona Federico Sboarina, la presidente di
Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, il presidente del Family Day Massimo
Gandolfini. Ci saranno inoltre esponenti politici di governi, Stati dove
l’omosessualità è reato o viene perseguita, dove l’aborto è illegale o
Dopo
l’approvazione della mozione anti-aborto del consiglio comunale dello scorso
autunno, Verona, quindi, si candida a “legittimare” e dare visibilità, in una
cornice prestigiosa, alle forze ultrareazionarie: le uscite pubbliche di
esponenti istituzionali reazionarie sulle donne, sul loro ruolo nella società,
così come sentenze su casi di stupro stanno progressivamente spargendo a piene
mani un humus reazionario, sessista, razzista e fascista, di odio verso le
donne. Non sentivamo proprio la necessità di ulteriori azioni pratiche,
politiche di legittimazioni di concezioni anti-donne!
Già
Pillon, con il suo DDL così detto dell’affido condiviso, vuole impedire il
divorzio, costringendo le donne a continuare una relazione anche violenta, se
impossibilitate a poter contribuire al mantenimento dei figli.
Già
gli attacchi, la messa in discussione del diritto d’aborto è di fatto in atto,
a macchia di leopardo, su singoli aspetti con attacchi ideologici e pratici;
come non mancano le uscite periodiche della Chiesa che definisce orrore
l’aborto. La messa in discussione del diritto d’aborto è per questo sistema
capitalista un attacco a ciò che esso simbolicamente rappresenta: la libertà di
scelta delle donne in ogni ambito della propria vita.
Soprattutto
in tempi di crisi la società capitalista ha bisogno di ricacciare a casa le
donne, scaricare su di esse il lavoro di cura per tagliare servizi, sanità,
mantenere il loro ruolo subalterno in questa società per supportarla.
Per
questo per noi donne è importante essere a Verona per contrastare il Congresso
dei cattolici integralisti e della destra più oltranzista.
In
continuità con lo sciopero delle donne dell’8 marzo contro le tante forme di
violenza e oppressione, attacco ai diritti che subiamo quotidianamente
partecipiamo al CORTEO promosso dal movimento delle donne/NUDM contro il
Congresso Mondiale delle Famiglie, governo fascio-razzista-sessista.
SABATO 30 MARZO h. 14.30
partenza dalla Stazione di Porta Nuova
Nello sciopero delle donne
abbiamo detto indietro non torniamo e tutta la vita deve cambiare!
CONTRO FASCISTI, RAZZISTI,
SESSISTI DI GOVERNO, STATO, CAPITALE
GIÙ LE MANI DAL CORPO, DALLA
VITA DELLE DONNE!
MODERNO MEDIOEVO, DOPPIA
OPPRESSIONE
DONNE IN LOTTA, PER LA
RIVOLUZIONE!
Movimento
femminista proletario rivoluzionario
Mfpr.mi1@gmail.com
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