Lavoratrici rappresentanti delle precarie in lotta delle cooperative di Palermo,
operaie e disoccupate di Taranto, lavoratrici della scuola in lotta
di Milano, lavoratrici del commercio de L'Aquila, saranno
alle portinerie della FIAT SATA DI MELFI l'11 dicembre nel turno di entrata e uscita - 13,30 - 14,30
Andiamo per portare direttamente la nostra solidarietà alla battaglia che le operaie stanno facendo sulla questione tute e a sostenere la denuncia sul peggioramento delle condizioni di lavoro, pause, ecc. con i loro pesantissimi effetti sulle donne.
Andiamo per portare direttamente la nostra solidarietà alla battaglia che le operaie stanno facendo sulla questione tute e a sostenere la denuncia sul peggioramento delle condizioni di lavoro, pause, ecc. con i loro pesantissimi effetti sulle donne.
Ma anche ad affermare che oggi
proprio la Sata di Melfi dimostra che le
operaie alla Fiat possono essere il "tallone di Achille" di
Marchionne e un esempio e incoraggiamento per tutte le lavoratrici.
In
questo senso ciò che succede a Melfi ha un valore nazionale, e deve
avere un valore nazionale, perchè parla di dignità delle
lavoratrici, perchè è costruita con il protagonismo diretto delle
operaie.
Andiamo per parlare e preparare insieme un nuovo "sciopero delle donne" che abbia il cuore tra le operaie delle fabbriche e le lavoratrici più sfruttate, oppresse, discriminate; uno sciopero costruito dal basso con le lavoratrici, facendo insieme una piattaforma e costruendo una rete tra i vari posti di lavoro e città.
Le lavoratrici dello Slai cobas sc e del MFPR
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