Non si può continuare a far finta di niente non si può continuare a non fare niente. al fianco delle donne che osano denunciare
Denuncia il marito dopo 50 anni di maltrattamenti: arrestato 79enne
La donna, di 72 anni, ha raccontato agli agenti di aver subito soprusi e minacce per una vita: nell’ultimo periodo è anche dimagrita di oltre dieci chili
Un uomo di 79 anni, incensurato, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni: l’anziano, da oltre 50 anni, picchiava la moglie 72enne, spesso costretta ad auto-segregarsi in una stanza dell’abitazione di via Giambellino per evitare i soprusi. La vittima si è presentata martedì pomeriggio al San Carlo con ferite giudicate guaribili in 20 giorni: gli agenti hanno così arrestato il marito, Antonino M., che ha continuato a negare quanto riferito dalla coniuge. La volante del commissariato di Lorenteggio presso l’ospedale San Carlo ha sentito la vittima riferire di essere stata picchiata la sera prima dal marito, per l’ennesima volta, riportando ferite e lividi in tutto il corpo.
«Tutta colpa di mia moglie»
Il personale medico ha riscontrato nella donna anche un forte dimagrimento, 12 chili in 8 mesi ha riferito l’anziana, e la sindrome dell’adulto maltrattato, ovvero una condizione di continua ansia depressiva. La 72enne ha raccontato di numerosi episodi di violenza verbale e fisica, minacce e ricatti, iniziati oltre 50 anni fa, a volte documentati da denunce poi ritirate per paura di vendette e ritorsioni. Antonino M., sempre secondo quanto riportato dalla moglie, non ha mai avuto il minimo rimorso e anche davanti agli agenti ha sostenuto che fosse «tutta colpa di mia moglie». Ora il 79enne è stato portato a San Vittore con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi.
Denuncia il marito dopo 50 anni di maltrattamenti: arrestato 79enne
La donna, di 72 anni, ha raccontato agli agenti di aver subito soprusi e minacce per una vita: nell’ultimo periodo è anche dimagrita di oltre dieci chili
Un uomo di 79 anni, incensurato, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni: l’anziano, da oltre 50 anni, picchiava la moglie 72enne, spesso costretta ad auto-segregarsi in una stanza dell’abitazione di via Giambellino per evitare i soprusi. La vittima si è presentata martedì pomeriggio al San Carlo con ferite giudicate guaribili in 20 giorni: gli agenti hanno così arrestato il marito, Antonino M., che ha continuato a negare quanto riferito dalla coniuge. La volante del commissariato di Lorenteggio presso l’ospedale San Carlo ha sentito la vittima riferire di essere stata picchiata la sera prima dal marito, per l’ennesima volta, riportando ferite e lividi in tutto il corpo.
«Tutta colpa di mia moglie»
Il personale medico ha riscontrato nella donna anche un forte dimagrimento, 12 chili in 8 mesi ha riferito l’anziana, e la sindrome dell’adulto maltrattato, ovvero una condizione di continua ansia depressiva. La 72enne ha raccontato di numerosi episodi di violenza verbale e fisica, minacce e ricatti, iniziati oltre 50 anni fa, a volte documentati da denunce poi ritirate per paura di vendette e ritorsioni. Antonino M., sempre secondo quanto riportato dalla moglie, non ha mai avuto il minimo rimorso e anche davanti agli agenti ha sostenuto che fosse «tutta colpa di mia moglie». Ora il 79enne è stato portato a San Vittore con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi.
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