31/10/23
Appello pervenuto al MFPR: Continuiamo a mobilitarci per fermare il genocidio di Gaza. Se non ora quando?
30/10/23
La nostra lotta deve fare un salto di qualità - Dall'introduzione dell'Assemblea Donne/Lavoratrici del 12 ottobre
29/10/23
Drammatico appello da Gaza, 29 ottobre 2023
28/10/23
APPELLO DA GAZA! Tutti alla manifestazione di Roma - manifestare ovunque contro il genocidio di stampo nazista dello stato di Israele
Appello mondiale
per l’organizzazione di sit-in fino alla fine della guerra genocida contro Gaza, l’accesso
incondizionato all’aiuto umanitario, la prevenzione degli sfollamenti forzati, e la fine
del blocco.
La Rete mondiale dei rifugiati e degli sfollati palestinesi (GPRN), la Coalizione Adalah -
la Coalizione Palestinese per i Diritti Economici e Sociali, la Rete Palestinese delle Arti
dello Spettacolo, la Coalizione Palestinese delle Persone con Disabilità, il Movimento
della gioventù Palestinese e il Centro Risorse BADIL lanciano un appello alla società
civile internazionale:
Organizzazioni, movimenti e sindacati solidali con la Palestina, uomini e donne di
coscienza e coloro che credono e sostengono i diritti umani, la dignità e la giustizia,
a mobilitarsi e organizzare sit-in a lungo termine davanti ai palazzi e alle istituzioni dei
loro governi, creando così una presenza permanente per porre fine alla guerra
genocida contro Gaza.
27/10/23
Non si tratta di suicidio ma di "femminicidio" - «Mi hanno violentata, non posso sopportarlo».
Così in una lettera alla famiglia ha scritto la studentessa francese, Julie, che si è tolta la vita nella casa in cui viveva a Lecce dove era in Erasmus da settembre, dicendo anche «è difficile rimanere soli» e «sopportare quello che è accaduto»; «Penso che è arrivato il momento di fermarmi qui, non ne posso più, mi dispiace mamma e papà»; «Non ce l'ho con nessuno perché mi avete tanto amata ma non ci riesco più, non riesco ad accettare ciò che mi è successo».
Inoltre è stato trovato un
certificato medico rilasciato dal pronto soccorso in cui, pochi giorni
prima del suicidio, la ragazza si sarebbe recata affermando di aver
subito una violenza sessuale. I medici, a quanto si apprende, avrebbero
rilevato abusi, termine che verrebbe usato nel certificato... abusi,
stando a quanto riferito dalle studentesse agli investigatori, sarebbero
avvenuti nella casa in cui viveva la 21enne e in cui è stato trovato il
suo corpo.
Ora è indagato per violenza sessuale e istigazione al
suicidio un ragazzo di 19 anni indagato, conosciuto tra i locali della
movida leccese il 18 ottobre.
26/10/23
Da Nonunadimeno - FERMARE ORA IL GENOCIDIO DEL POPOLO PALESTINESE. Palestina Libera
22/10/23
L'Assemblea Donne/Lavoratrici tenutasi il 12 ottobre presentata da Radio Blackout Frittura mista - Radio fabbrica - Ascolta l'intervista
Il terzo argomento della puntata è stato il lancio di un’assemblea nazionale, per il quale abbiamo ospitato ai nostri microfoni Margherita del Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario; ecco un estratto dal testo di invito all’assemblea:
[..] Quanto sta accadendo*- attacchi alle condizioni di lavoro, salariali, di vita, ai diritti delle donne lavoratrici, sempre più discriminate, offese dai padroni e soprattutto dal loro attuale governo fascista Meloni; la cancellazione del reddito di cittadinanza che porta migliaia di donne proletarie ad una grave miseria e alla disperazione; l’aumento dei femminicidi, gli stupri di branco a cui la Meloni, dopo le sue vacanze con parenti al seguito in alberghi di lusso pagati con i soldi pubblici, e con marito che dice che “le donne violentate se la sono cercata…”, risponde con una ignobile visita lampo a Caivano a promettere favole mentre la concretezza sarà più polizia, per quartieri non ripuliti dalla malavita e dall’estremo degrado ma pieni di forze dell’ordine; le offese verso le donne violentate da parte di La Russa; i prossimi provvedimenti sulla natalità che, come macabra ironia sulla “bella famiglia” che uccide, e come controrisposta alla necessità di libertà, diritti delle donne, alle difficoltà a crescere bambini, vogliono imporre, con le buone o con le cattive, che ogni donna faccia più figli, mentre appare dietro inevitabile l’attacco al diritto d’aborto -*rende necessario che le donne prendano loro la parola, perchè ad ogni parola delle donne corrisponda la loro lotta contro il governo, i padroni, gli uomini che odiano le donne. [..]
Buon ascolto
Audio Player21/10/23
Messaggio del Mfpr alle donne palestinesi, alle manifestazioni in corso oggi - Dall'Assemblea Donne/Lavoratrici del 12/10
Donne contro la guerra imperialista
Legge di bilancio 2 - Sgravi contributivi se hai tre figli... "per il contributo dato al paese" - Mussolini col premio per le madri prolifiche docet
Legge di bilancio 1 - Dietro il fascista incitamento alle donne a fare più figli, anche il bluff degli asili nido gratis - Da Il fatto quotidiano
20/10/23
19/10/23
17/10/23
Francia, arrestata l’attivista palestinese Mariam Abou Daqqa
Mariam Abu Daqqa, 72 anni, attivista e femminista palestinese, presidente dell’Associazione “Palestinian Development Women Studies Associations” (PDWSA) e dirigente del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP), è stata arrestata questo lunedì, 16 ottobre, intorno alle 6:30 mentre si recava alla stazione ferroviaria di Marsiglia per raggiungere Tolosa, dove avrebbe dovuto tenere una conferenza sulla condizione delle donne a Gaza. “Intorno alle 7 del mattino eravamo appena saliti in macchina quando la polizia ci ha fermato”, spiega Pierre Stambul, portavoce dell’Unione Ebraica Francese per la Pace (UJFP) che l’ha ospitata durante il suo tour di manifestazioni nella regione di Marsiglia. La militante palestinese era attesa a Tolosa per la conferenza, con molti altri incontri programmati in altre città francesi fino alla sua partenza prevista per l’11 novembre.