Dalla pagina fb di NUDM Milano:
Sono
una mamma di 45 anni,con un bimbo di 6 ,lavoravo nel negozio di corso
Buenos Aires Milano da quasi 16 anni.
Un
giorno mi arriva una comunicazione, tramite WhatsApp, di
trasferimento negozio:Vittuone 35 km dal mio domicilio.
Impossibile
da raggiungere sia per la durata del tragitto,sia per la mancanza di
mezzi alle ore 7 inizio del mio turno.Abbiamo molte sedi nelle
vicinanze dove potremmo essere ricollocati ma il loro scopo è
eliminarci tutti.
Questa
è la mia azienda VERGOGNATEVI darete voi spiegazioni a mio figlio
perché la sua mamma non può lavorare.
Presidio
davanti al negozio H&M di c.so Buenos Aires con le lavoratrici e
i lavoratori.
NOI
LA CRISI NON LA PAGHIAMO!
SOLIDARIETÀ
ALLE LAVORATRICI E I LAVORATORI DI H&M.
Temevamo che la crisi post covid avrebbe attaccato soprattutto le donne ricacciandole a casa senza lavori retribuiti. Ora con H&M vediamo che non si perde tempo e nonostante l'azienda non soffra di minori incassi, si sceglie la strada ipocrita di trasferimenti impossibili da gestire. Questo nella realtà di un'azienda che mantiene invece una facciata progressista e lontana dalle discriminazioni di genere. Un conto è l'immagine, un altro la sostanza.
Questa
crisi non la pagheranno le donne!
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