A Taranto un altro uomo che incapace di accettare che la
sua "proprietà" volesse la libertà, ha scatenato la rabbia
omicida, uccidendo la moglie e il figlio.
Gli assassinii delle donne vanno fermati non certo da
leggi, da questo Stato, da forze dell'ordine o giudici che non
hanno mai fermato mezzo omicidio, nè dato giustizia, ma dalla
lotta delle donne CHE FACCIA PAURA agli "uomini che odiano le
donne"; ed eliminando ciò che produce questa strage
quotidiana: questo marcio sistema sociale borghese, fascista,
patriarcale che alimenta humus maschilisti, frustrazioni, e
imbarbarimento umano.
Uniamoci, organizziamoci per fare questa lotta: mfpr.naz@gmail.com
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MFPR Taranto
Taranto, medico strangola la moglie e uccide il
figlio di 4 anni a colpi di pistola, poi si toglie la vita
Mercoledì 8 Giugno 2016 00:50
Un uomo di 50 anni, Luigi Alfarano, ha ucciso prima sua moglie
Federica De Luca, 30 anni, e poi il figlio di 4, per poi
suicidarsi. La tragedia nella serata di martedì a Taranto. Il
corpo della donna è stato trovato in un appartamento di via
Montefusco. Poi gli agenti della Polizia hanno trovato in un'altra
abitazione, sulla statale 106, in località Chiatona, i corpi del
marito e del bimbo.
Luigi Alfarano era un medico dell'Ant (Associazione tumori) il
50enne che oggi ha ammazzato la moglie, Federica De Luca,
strangolandola nell'appartamento, poi si è recato in una casa di
campagna sulla statale 106 con il figlioletto Andrea, di 4 anni,
lo ha ucciso con un colpo di pistola alla nuca e infine si è tolto
la vita con la stessa arma.
Proprio martedì i coniugi - si è appreso - avrebbero dovuto
incontrarsi in uno studio legale per discutere della separazione.
Ma non si erano presentati ed erano così scattate le ricerche.
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