Ieri la giunta comunale di Taranto ha approvato una delibera, con cui per la prima
volta, dopo decenni, si consente alle lavoratrici e lavoratori degli
asili comunali di lavorare alcune settimane a luglio e ad agosto,
complessivamente un mese. Altro importante risultato è che questo lavoro estivo si attuerà anche nei prossimi due anni: 2023/2024.
Si comincia a "rompere" così la pesante, per le lavoratrici, sospensione dell'attività
lavorativa nel due mesi estivi e si è creato un primo importante
precedente anche per i prossimi anni, in cui noi vogliamo che venga
definitivamente eliminata la sospensione e che si lavori normalmente per
tutti e due i mesi estivi, a vantaggio sia della continuità salariale
delle lavoratrici, sia della sicurezza, salute dei bambini e operatori .
Questa vittoria, sia pur parziale, è stata il frutto della lunga determinata battaglia delle lavoratrici dello Slai cobas sc, intensificata in queste ultime settimane insieme all'Usb.
Essa viene dopo altri significativi risultati: aumento dell'orario di lavoro (anche se ancora insufficiente), riconoscimento contrattuale e economico dell'attività di ausiliariato, pagamento dello straordinario nelle sostituzioni di personale assente, ecc., conquistati sempre con la lotta, presidi, scioperi - in cui il principale è stato da anni quello dell'8 marzo.
E' un precedente che non solo
riguarda le lavoratrici di Taranto ma può diventare un riferimento
per lavoratrici di altre città che sono nelle stesse condizioni
Questo risultato ci spinge ad andare avanti. La situazione delle
lavoratrici e lavoratori degli asili resta comunque precaria e la
mobilitazione riprenderà da settembre:
- Vogliamo che la sospensione
estiva sia definitivamente e integralmente cancellata, e che
quindi si lavori tutto l'anno;
- vogliamo un aumento dell'orario
stabile di lavoro, dalle attuali 3 ore a 5 giornaliere
- vogliamo che il lavoro avvenga
in maggiore sicurezza
- vogliamo soprattutto avviare un
percorso di internalizzazione del servizio e dei lavoratori - il
lavoro di pulizia e ausiliariato è strutturale, essenziale alla
gestione degli asili, permanente.
Ma ancora una volta si conferma
che solo la lotta paga.
Le lavoratrici degli asili Slai cobas sc
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