Da: ecointernazionale
intervista di Alice Castiglione
Di Alice Castiglione – Nell’ambito del progetto Stories Of
Migrant Women, ho incontrato le operaie Montello. In questo servizio
emergono non solo problematiche di tipo sindacale, ma risalta la
questione di genere sia nella sfera privata che sociale, intersecandosi
con il problema del flusso migratorio, la sicurezza sul posto di lavoro e
il bisogno di un femminismo internazionalista che abbracci davvero
tutte le donne del mondo, che ne tuteli individualità e diritti
archiviando la definizione “femminismo occidentale” per sempre.
Dando spazio a queste donne, scopriamo che non possono neanche parlare sul posto di lavoro, «tutti lo sanno che noi donne non possiamo parlare, molte donne in fabbrica hanno paura», dicono. Nonostante tante difficoltà, soprusi e sessismo, queste donne hanno la consapevolezza e la forza di alzare la testa e lottare per rivendicare i propri diritti. Con sfumature e modalità diverse, ogni donna può rispecchiarsi – a tratti o in toto – con le parole di queste due donne.
Dando spazio a queste donne, scopriamo che non possono neanche parlare sul posto di lavoro, «tutti lo sanno che noi donne non possiamo parlare, molte donne in fabbrica hanno paura», dicono. Nonostante tante difficoltà, soprusi e sessismo, queste donne hanno la consapevolezza e la forza di alzare la testa e lottare per rivendicare i propri diritti. Con sfumature e modalità diverse, ogni donna può rispecchiarsi – a tratti o in toto – con le parole di queste due donne.
intervista di Alice Castiglione
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