02/04/15

Libertà per Khalida Jarrar

All'alba di stamattina, giovedì 2 aprile, più di 60 soldati dell'occupazione israeliana hanno assaltato l'abitazione della parlamentare israeliana Khalida Jarrar, una dirigente della sinistra palestinese e femminista. La donna è stata brutalmente arrestata, l'esercito ha sfondato la porta e ha rinchiuso il marito in una stanza separata. 

Dirigente del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP), Khalida Jarrar ha resistito alla volontà dell'esercito di occupazione che lo scorso settembre avrebbe voluto espellerla da Ramallah ed esiliarla a Gerico per 6 mesi.

Chi è Khalida?

Khalida è un avvocato palestinese, specializzata nella difesa dei prigionieri palestinesi con l'associazione Addamer. Presiede inoltre il Comitato del Consiglio Legislativo palestinese dei Prigionieri. Khalida è inoltre attiva nel movimento delle donne palestinesi, una voce femminista di primo piano per la difesa dei diritti delle donne.

Dal 1998 le è impedito di viaggiare fuori dalla Palestina occupata; nel 2010, poiché aveva bisogno di un trattamento medico in Giordania, ha combattuto per mesi attraverso  una campagna pubblica fino a ricevere il consenso ad essere curata.

In agosto/settembre 2014 è stata lanciata una campagna in suo sostegno per ottenere l'annullamento dell' "ordinanza di sorveglianza speciale" e del suo trasferimento da Ramallah a Gerico. Jarrar ha rifiutato l'espulsione a Gerico. Per questo, la parlamentare ha organizzato una serie di proteste nel Consiglio legislativo palestinese di Rimallah, dove ha vissuto e lavorato fino all'ordinanza del 16 settembre 2014. "E' l'occupazione che deve lasciare la nostra patria", ha dichiarato. La tenda della protesta è stata visitata da numerose delegazioni palestinesi e internazionali, compresi i membri internazionali del Parlamento.

Ad oggi, sono 18 i membri del Consiglio legislativo palestinese imprigionati da Israele, 9 in detenzione amministrativa senza processo né accuse. I membri del CLP sono stati a più riprese e sistematicamente presi di mira dalle forze di occupazione israeliane.

La campagna in solidarietà con Khalida Jarrar si sta muovendo per richiedere la sua liberazione immediata.
 
Libertà per Khalida Jarrar!
Palestina viva, la Palestina vincerà!

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